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19ª settimana di gravidanza: sviluppo del feto e sintomi

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 15 Febbraio, 2023

19 settimana di gravidanza: cosa sapere?

Cosa succede durante la 19ª settimana di gravidanza? Come si sta sviluppando il feto all'interno dell'utero e quali modificazioni stanno avvenendo nel corpo della mamma? 

Andiamo alla scoperta di tutto quello che c'è da sapere sulla diciannovesima settimana di gestazione. 

19ª settimana di gravidanza: cosa sta succedendo

A 19 settimane di gravidanza il feto, sebbene sia cresciuto moltissimo rispetto all'inizio della gestazione, può ancora muoversi liberamente all'interno dell'utero e allenare i suoi muscoli, anche se queste attività tenderanno a ridursi sempre di più nelle settimane seguenti, man mano, cioè, che egli diventerà più grande e aumenterà di peso.

In questo momento la donna è arrivata quasi a metà della gravidanza. I cambiamenti fisici sono evidenti, inoltre, grazie all'azione degli ormoni,  molte mamme sperimentano una rinnovata luminosità, con pelle e capelli morbidi, idratati e splendenti.

La 19esima settimana di gravidanza corrisponde al quinto mese di gestazione e va dalla 18+0 alla 18+6 settimana.

I sintomi della diciannovesima settimana di gravidanza

Durante la gravidanza possono presentarsi un'ampia varietà di sintomi, tuttavia non è detto che essi si manifestino in tutte le donne.

Tra quelli più comuni che caratterizzano l'19esima settimana di gravidanza rientrano:

  • aumento di peso
  • aumento della dimensione della pancia
  • aumento del seno e indolenzimento
  • capezzoli turgidi e scuri
  • comparsa della linea nigra sull'addome
  • aumento dell'appetito
  • stanchezza
  • bisogno di urinare con maggior frequenza
  • stitichezza, il rallentamento dell'intestino durante la gravidanza è un condizione molto frequente ed è causata dall'azione dell'ormone progesterone
  • acidità di stomaco
  • aumento della salivazione
  • gonfiore addominale
  • dolori alla zona lombare della schiena

L'aumento ponderale è forse la manifestazione più tipica di questo periodo, infatti giunta alla 19 settimana di gravidanza il peso della donna è aumentato di circa 5kg. 

La maggior parte di esso è causato dalla placenta e dal liquido amniotico, tuttavia è importante tenere sotto controllo l'alimentazione e non eccedere con zuccheri e grassi, affidandosi al parere di uno specialista.

19 settimane di gravidanza: cosa fare

Tra la 19esima settimana di gravidanza e la 21esima, è possibile eseguire la seconda ecografia, detta morfologica. Essa serve per valutare la dimensione del feto, la regolarità del suo battito cardiaco, individuare la zona dove si è formata la placenta, controllare la quantità del liquido amniotico e avere un termine abbastanza preciso per datare la gravidanza e, di conseguenza, anche la data presunta del parto.

Questa ecografia è anche chiamata morfologica proprio perché è tesa a indagare le varie parti del corpo del feto in modo da verificarne la struttura e la regolarità

Il ginecologo analizza la testa, il torace (polmoni, cuore), l'addome (stomaco, reni, vescica), la colonna vertebrale e gli arti. Inoltre, nella maggior parte dei casi, se si esegue la morfologica su un feto alla 19 settimana di gravidanza, il medico riesce anche visualizzare con esattezza il sesso del bambino.

Il feto a 19 settimane

La lunghezza del feto a 19 settimane è pari circa a 15 centimetri, mentre il peso si aggira intorno ai 200 grammi. Giunti a questa fase della gestazione, il bambino ha sviluppato i suo organi sensoriali talmente tanto da avvertire i primi stimoli che provengono dall'esterno, come ad esempio i suoni o la presenza della luce. 

Infatti, comincia gradualmente a riconoscere le voci, tanto che alla nascita saprà già individuare il suono di quella materna. Il suo cervello in questi giorni è al centro di un intenso processo trasformativo e durante la 19 settimana di gravidanza sono proprio le aree del sistema nervoso deputate al riconoscimento degli stimoli sensoriali (come ad esempio il gusto, l'olfatto, l' udito, la vista e il tatto) a caratterizzarsi per l'intensità del loro sviluppo.

Il feto allena il processo di suzione (imparando dal pollice), fondamentale una volta uscito dalla pancia della mamma, per alimentarsi al seno e per rilassarsi. Anche il suo riflesso di presa, di cui fa pratica muovendo le dita e formando un pugno, svolge una funzione estremamente importante, tanto che egli sa già toccare il proprio cordone ombelicale, tirarlo e pizzicarlo.

Il bambino è ancora avvolto da uno strato di vernice caseosa, ovvero una sostanza prodotta dall'organismo che serve per proteggerlo: al momento della nascita essa è presente solo in alcune zone del corpo, come la schiena e la testa, mentre si può osservare molto chiaramente nei bambini nati prematuri, i quali ne sono ancora completamente ricoperti. La vernice caseosa è formata da grassi, vitamine e protidi e ha la funzione di evitare la dispersione di calore nelle prime ore che seguono al parto.

Un altro evento particolarmente importante di questo periodo della gestazione e è che durante il secondo trimestre il bimbo inizia a sognare. Il feto trascorre circa 20 ore al giorno dormendo e per il 50% si tratta di sonno REM, ovvero la fase nella quale si sogna. 

Il sonno REM si caratterizza per un'intensa attività cerebrale ed è fondamentale per la crescita del sistema nervoso.

Cosa si vede a diciannove settimane di gravidanza

Svolgendo un'ecografia a 19 settimane si vede abbastanza chiaramente il sesso del feto. Per il sesso femminile è già presente una cospicua riserva di follicoli ovarici (circa 6 milioni), mentre in quello maschile è già cominciata la produzione del testosterone. 

In questo momento il sistema immunitario comincia ad assumere la sua fisionomia definitiva, in concomitanza con l'apparizione dei primi globuli bianchi. Anche le camere cardiache sono ormai ben visibili attraverso l'ecografia e si può sentire in modo nitido il battito cardiaco del bimbo.

Il feto a 19 settimane presenta un'attività renale sviluppata, infatti produce urina. Inizia a produrre anche una leggera peluria sulla testa e sul corpo, utile per mantenere una temperatura confortevole, inoltre ad alcuni cominciano a crescere i capelli. 

Passa la maggior parte del tempo a dormire, tuttavia, a partire dalla 20esima settimana, sarà sempre più facile avvertirne i movimenti all'interno della pancia.

Come cambia il corpo durante la 19ª settimana di gravidanza

Una volta che la gravidanza è arrivata a 19 settimane, l'aumento di peso è ormai significativo, sebbene per la maggior parte si tratti ancora della placenta, delle riserve di grasso e del liquido amniotico. L'aumento dell'appetito è uno dei sintomi che caratterizzano maggiormente il secondo trimestre di gravidanza, tuttavia è importante che la donna si limiti a introdurre una piccola quantità di calorie extra, provenienti preferibilmente da alimenti sani e freschi.

Tra l'aumento di peso e i cambiamenti posturali che conseguono allo spostamento del baricentro, è probabile che la mamma sperimenti una sensazione di stanchezza e di affaticamento che, in molti casi, si uniscono ai problemi di circolazione

Molte donne lamentano gambe pesanti e gonfie, a causa di un ritorno di sangue rallentato verso il cuore e all'influsso degli ormoni sul sistema linfatico. Per alleviare questi problemi che, soprattutto in estate, possono essere decisamente fastidiosi, è consigliabile praticare una leggera ma costante attività fisica ed eseguire dei pediluvi con acqua fredda in modo da stimolare la circolazione sanguigna.

Consigli di benessere per affrontare la 19ª settimana di gravidanza

Il secondo trimestre si caratterizza in genere per la diminuzione di alcuni fastidi tipici delle prime settimane di gravidanza, tuttavia è importante continuare a prendersi cura di sé. Ecco allora qualche consiglio per affrontare al meglio questa nuova fase della propria vita:

  • dormire la giusta quantità di ore;
  • molte donne possono soffrire di acidità di stomaco in quanto le fibre muscolari lisce dello stomaco e dell'intestino vengono influenzate dagli ormoni della gravidanza. Il contenuto acido dello stomaco, che dovrebbe rimanere fermo al suo interno, può quindi ritornare nell'esofago, causando una spiacevole sensazione di bruciore dopo aver mangiato. Perciò, è consigliabile evitare di mangiare cibi piccanti o speziati e dormire mantenendosi sollevate con alcuni cuscini;
  • non dimenticare di assumere molti liquidi;
  • se si soffre di stitichezza occorre bere molto e mangiare alimenti ricchi di fibre;
  • per eliminare la possibilità di contrarre pericolose infezioni come la toxoplasmosi o la salmonella, è necessario lavare molto bene la frutta e la verdura e cuocere gli alimenti a più di 65°. In particolare, è vietato assumere carne, pesce e uova crude, oltre che altri alimenti (come i salumi o i formaggi a pasta molle) che non sono stati sottoposti alla cottura;
  • non bere alcolici e non fumare;
  • fare attenzione alle infezioni delle vie urinarie. L'uretra femminile è un condotto abbastanza corto e per questo motivo è facile per i batteri trovare una via d’accesso alla vescica. Dunque, è fondamentale detergersi accuratamente tutte le volte che deve andare in bagno e non dimenticare di lavare le mani;
  • la pancia a 19 settimane di gravidanza può iniziare a prudere: meglio applicare una buona crema idratante oppure un olio anti smagliature.

Ad ogni modo, è sempre opportuno ascoltare il parere del proprio medico.

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Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Marcello Sergio
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