Capelli bianchi? Tutta colpa di un gene!

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Alessandra Lucivero

Data articolo – 03 Marzo, 2016

I primi capelli bianchi vi mettono in allarme? Come succede spesso, per la gioia dei parrucchieri, non è facile accettare questo cambiamento di… colore.

Ma qual è il gene responsabile che che fa ingrigire i capelli?

Probabilmente, non è proprio la prima domanda che vi siete posti, ma noi ci teniamo comunque a darvi la risposta. Un nuovo studio dell’University College di Londra, pubblicato su Nature Communications, ha svelato il nome del gene responsabile e poco amato: Irf4. Ma non solo, i ricercatori sono riusciti a individuare un’intera famiglia di geni, che determinano i capelli lisci e ricci, lo spessore della barba e la forma delle sopracciglia.

Dunque, non è colpa dello stress né, come sostengono alcuni, di un eccesso di saggezza. I capelli bianchi dipendono dal proprio Dna.

Il gene Irf4

Il gene Irf4, già noto per essere coinvolto nella produzione della melanina, dimostra di avere un ruolo diretto nell’ingrigimento dei capelli.

Come si è arrivati alla scoperta? I ricercatori hanno analizzato il Dna di oltre 6.000 volontari dell’America Latina, composti per il 55% da donne e per il 45% da uomini di origini europee, africane e native americane.

I geni collegati alla calvizie e al colore dei capelli li conosciamo già, ma questa è la prima volta che viene identificato il gene dei capelli grigi nell’uomo, insieme ad altri geni che controllano forma e densità dei capelli“, afferma Kaustubh Adhikari, primo autore dello studio. Un risultato possibile grazie alla grande varietà genetica del Dna analizzato.

Non è però il caso di attribuire la colpa solo al gene Irf4. Sono stati, infatti, individuati molti altri geni:

  • PRSS53: che determina i capelli ricci;
  • EDAR: che regola lo spessore della barba e la forma dei capelli;
  • FOXL2: che determina la forma delle sopracciglia.

È improbabile che questi geni lavorino isolati“, affermano i ricercatori. “Pensiamo invece che lavorino insieme, con molti altri fattori che devono essere ancora identificati“. Nel mentre, consoliamoci con la tintura per capelli!

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