Combattiamo lo stress per migliorare la psoriasi

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Claudia Lepori

Data articolo – 13 Luglio, 2016

Psoriasi e stress

La causa esatta della psoriasi è ancora sconosciuta, sono stati condotti molti studi sull’argomento, ma ancora non si sa che cosa la faccia scattare esattamente. Tuttavia, sappiamo che la psoriasi e lo stress sono sicuramente collegati.

Avere la psoriasi può essere molto stressante e lo stress può anche innescare dei focolai. È un dato di fatto che la gestione dello stress possa aiutare a mantenere sotto controllo la psoriasi. La buona notizia è che ci sono molte tecniche e rimedi naturali per gestire stress e ansia che possono avere un impatto positivo sintomi della psoriasi.

Ma che cos’è la psoriasi?

La psoriasi è una malattia infiammatoria, cronica e non contagiosa, della pelle, che in Italia colpisce circa due milioni di persone (il 3,1% degli abitanti). La malattia può insorgere a qualsiasi età, ma solitamente compare per la prima volta tra i 20 e i 30 anni, mentre è rara nei bambini; un secondo picco di incidenza si registra nella fascia di età tra i 50 e i 60 anni.

Generalmente, la psoriasi si presenta sotto forma di chiazze e placche rosse, ricoperte da squame biancastre, localizzate soprattutto nelle ginocchia, nella regione sacrale, nei gomiti, nelle mani, nei piedi e nel cuoio capelluto.

La psoriasi si pensa che sia un patologia autoimmune e infatti le persone con la psoriasi spesso hanno una storia familiare di questa malattia. Tuttavia, vi sono altri fattori che hanno grandi possibilità di innescare la psoriasi, come il freddo, le infezioni e gli stimoli emotivi.

I sintomi della psoriasi variano a seconda del tipo che si presenta. I sintomi comuni di psoriasi a placche – la varietà più comune della malattia – sono:

  • Placche di pelle rossa, spesso ricoperte di scaglie di color argento sciolto. Queste lesioni possono essere pruriginose e dolorose e a volte si spaccano, iniziando a sanguinare. Nei casi più gravi, le placche di pelle irritata crescono e si fondono l’una nell’altra, coprendo aree molto vaste.
  • Disturbi delle unghie delle mani e dei piedi, tra cui lo scolorimento delle unghie; le unghie possono anche cominciare a sgretolarsi o staccarsi dal letto ungueale.
  • Scaglie o croste sul cuoio capelluto.
  • Artrite psoriasica, presente non in tutti i casi e che porta a dolore e gonfiore delle articolazioni.

I tipi di psoriasi

La psoriasi a placche è il tipo più comune, ma sono diversi tipi di psoriasi.

La psoriasi pustolosa è caratterizzata da pelle rossa e squamosa sulle palme delle mani o dei piedi con la presenza anche di piccole pustole.

La psoriasi guttata, che spesso inizia durante l’infanzia o l’adolescenza, è caratterizzata da piccole macchie rosse, soprattutto sul tronco e degli arti. La causa scatenante di solito sono infezioni respiratorie, mal di gola, tonsillite, stress, lesioni alla pelle e l’uso di farmaci anti-malarici e beta-bloccanti.

La psoriasi inversa invece presenta macchie rosso brillante, che appaiono nelle pieghe della pelle, come le ascelle, l’inguine e sotto il seno.

La psoriasi eritrodermica è caratterizzata da grandi chiazze arrossate e squamose. Questa forma di psoriasi, di solito, è innescata da gravi scottature o da alcuni tipi di farmaci.

Tutti i tipi di psoriasi sono soggetti a cicli di remissioni e riacutizzazioni nel corso della vita. Mentre esistono farmaci e altre terapie che possono aiutare a schiarire le macchie di rosso o trattare la pelle squamosa e ispessita, purtroppo però non esiste una cura definitiva.

Lo stress può essere una causa della psoriasi?

La psoriasi comunemente inizia in età compresa tra i quindici e i venticinque anni, a volte dopo aver sperimentato una separazione, una morte, un divorzio o comunque una grande quantità di stress.

Gli studi mostrano una correlazione tra la gravità dei sintomi della psoriasi e l’impatto degli eventi di vita sfavorevoli. Può anche derivare da un problema nel metabolismo del grasso, da un sistema immunitario più debole, da un colon malsano o da una candidosi o un’infezione da streptococco.

Una volta che si presenta, le macchie possono essere scatenati da diversi fattori, principalmente da stress!

Che cosa si può fare per ridurre lo stress e migliorare la psoriasi?

Questa malattia della pelle si dice che sia incurabile, tuttavia la meditazione e lo yoga possono aiutare molto a ridurre l’ansia e lo stress e di conseguenza i sintomi presenti sulla pelle. Praticare quotidianamente yoga è uno dei modi migliori per controllare la psoriasi se la causa principale è associata a difficoltà emotive.

Il trattamento della psoriasi stessa può essere stressante, ma se avete un buon controllo della malattia, vi sentirete meno stressati!

Si possono assumere anche le erbe che aiutano a ridurre lo stress, come la camomilla o la lavanda. Uno dei migliori oli essenziali per affrontare l’ansia è l’olio essenziale di geranio che spesso è raccomandato alle persone che soffrono di psoriasi.

Alcune persone lottano molto per trovare la causa primaria della loro malattia, altre invece la trovano con meno sforzo. Non scoraggiatevi! Mantenete sempre pensieri positivi e non esitate a chiedere aiuto allo psicologo se vi sentite depressi o stressati.

Questo aiuterà comunque ad affrontare meglio la malattia.

Ultimo aggiornamento – 05 Settembre, 2016

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