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Geloni, orticaria e tremori: nuovi sintomi del Coronavirus?

Redazione

Ultimo aggiornamento – 04 Maggio, 2020

Coronavirus e nuovi Sintomi

Tosse secca, febbre (superiore ai 37,5°C) e difficoltà a respirare. Parlando di questi sintomi riusciamo, oramai al primo giorno della Fase 2, a capire che possano essere segni del Coronavirus

Ma secondo alcuni esperti non sarebbero gli unici sintomi di contagio. Il Sars-CoV-2, infatti, potrebbe manifestarsi anche con altri campanelli d'allarme, ovvero brividi e tremori, dolori muscolari, mal di testa, perdita di gusto e olfatto, orticaria e geloni ai piedi. 

A sostenerlo, il Centers for Disease Control and Prevention di Atlanta, sebbene l'Organizzazione Mondiale della Sanità resti abbastanza cauta, ribadendo con certezza solo i "sintomi principali". 

Orticaria e geloni: qual è il legame con il Coronavirus?

Il legame potrebbe esserci, in effetti. A suggerirlo, oltre il CDC statunitense, anche il British Journal of Dermatology che sostiene che anche la pelle sia colpita dal nuovo virus. Quali sarebbero le manifestazioni dermatologiche dell'infezione? La prima, la più discussa dai media, risulterebbe la comparsa di pseudo-geloni, simili a quelli che si presentano in alcuni soggetti dopo una esposizione al freddo. La ragione è da ricollegare a possibili danni ai vasi sanguigni, anche piccoli, che comprometterebbero la circolazione. 

Ma non solo. In alcuni pazienti sono stati riscontrati anche: vescicole cutanee, lesioni, orticaria, eruzioni maculo-papulari e necrosi della pelle, generate, appunto, da una scarsa presenza di sangue in alcune zone. 

Nulla è da escludere, questo virus è, infatti, "camaleontico" ovvero incline a eventuali mutazioni. 

Lo stesso dr. Francesco Cusano, Specialista in Dermatologia e Presidente di ADOI - Associazione Dermatologi e Venereologi Ospedalieri Italiani, ha raccontato a Pazienti di alcune prime segnalazioni, "la prima in assoluto è stata quella mossa da un collega dell'Ospedale di Lecco che ha evidenziato come su una cerchia di pazienti si fossero presentate delle manifestazioni del virus a livello cutaneo".

Pelle, polmoni e... quali altri organi sono colpiti dal Coronavirus? 

A questo punto e, col passare delle settimane, la domanda risulta d'obbligo. Parliamo sempre di manifestazioni meno frequenti e quindi non certe, ma esistenti. 

Altri organi sono colpiti dal virus, ovvero cervello (c'è il rischio di encefaliti), il cuore (infiammazioni del miocardio), fegato e reni. La circolazione, in particolare, risulterebbe compromessa, perché la risposta infiammatoria porterebbe a una peggiore coagulazione del sangue. Da qui, il danno renale, causa di morte per alcuni pazienti: la microcoagulazione del sangue per gli organi, vitali, come i reni, darebbe il via a un blocco, proprio a causa di questo evento. 

E il fegato

In questo caso, le considerazioni si fanno più incerte. Il New England Journal of Medicine ha pubblicato uno studio cinese, su 1.000 pazienti, da cui si è evidenziato un aumento delle aminotransferasi e della bilirubina, con conseguenti danni epatici. Ma nulla è certo, come sostengono tre epatologi dell'Università di Birmingham. 

La guardia, però, resta altissima. 

Non ci resta che prestare sempre la massima attenzione, soprattutto in queste nuove settimane di ripresa per il nostro Paese, comunicando senza timori al medico e ai numeri di assistenza eventuali sintomi che possono farci sospettare di essere stati contagiati.

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a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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