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La musica come terapia nella lotta contro il cancro

Benedetta Borzillo | Blogger

Ultimo aggiornamento – 04 Febbraio, 2014

La musica è terapeutica. Lo affermano da millenni molte fra le più importanti culture, dai pitagorici agli sciamani indiani. Ma a sostenerlo ora è anche il The Cancer Journal, una delle più autorevoli riviste oncologiche del mondo. Fare musica insieme può aiutare la guarigione?
Ebbene sì, lo studio americano lo dimostra. I ricercatori hanno seguito l’esperienza di un gruppo di giovani malati di cancro. E hanno dimostrato che la musica rende più forti, combattivi e positivi. E fa vincere il cancro.

Resistere al cancro con la musica? Le fasi dello studio.

Un gruppo di giovani pazienti oncologici, di età compresa tra gli 11 e i 24 anni, è stato coinvolto in un progetto di musicoterapia. L’obiettivo? Affrontare il cancro facendo musica insieme. 

Nel corso di 3 settimane, mentre affrontavano il trapianto di cellule staminali ad alto rischio che avrebbe potuto guarirli, i ragazzi coinvolti nello studio hanno prodotto insieme un video musicale. 

Guidati da un musicoterapeuta qualificato, hanno scritto testi di canzoni, hanno suonato insieme e registrato suoni, hanno raccolto immagini video per creare la loro storia, per poi mostrare il video prodotto in un grande evento ad amici e familiari.

Il risultato?

Il gruppo di pazienti che ha affrontato il trapianto col supporto della musicoterapia ha riferito di sentirsi più resistente, più positivo e maggiormente in grado di far fronte ai duri trattamenti contro il cancro.

100 giorni dopo il trattamento, lo stesso gruppo ha dichiarato di sentirsi più presente e più vicino ad amici e familiari.
Questo, di contro alla stanchezza, emotiva e fisica, di un gruppo di coetanei che, studiato in contemporanea, non ha fatto musica durante le terapie.

Ma perché la musica è terapeutica? 

Adolescenti e giovani che trovano le risorse emotive per far fronte con energia al male, hanno la capacità di avere la meglio sul cancro” dice il dott. Joan Haasel, della Indiana University School of Nursering, tra gli autori dello studio.

Quanto conta la musica nella lotta al cancro? Può fare la differenza. Fare musica insieme è un’esperienza straordinaria che inietta energia in pazienti per i quali è cruciale non farsi prendere dallo sconforto. Suonare insieme, infatti, permette di condividere l’intimità delle emozioni. In senso proprio, armonizza.

Ma non è meno importante porsi obiettivi creativi, realizzare progetti, essere proattivi, riuscire nell’impresa tutti insieme. Tutto questo, dice il dott. Haasel, è “il più significativo fattore di protezione per i ragazzi e i giovani adulti che devono affrontare il cancro e dare un significato a questa terribile esperienza”.

Infatti, aggiunge, "gli adolescenti e i giovani che «ci mettono energia» hanno la capacità di superare la loro malattia, non perdono il controllo e la fiducia in sé stessi, e dimostrano il desiderio di raggiungere e aiutare gli altri". 

Anche Sheri Robb, il musicoterapeuta che ha lavorato allo studio, ha spiegato perché la musica riesce a fare tanto: "Quando tutto il resto è così incerto, suonare insieme fa diventare uniti e trasmette forza. E realizzare le canzoni fa esprimere tutti i significati più profondi”. Fare musica è liberatorio. 

Altre testimonianze?

Anche il Cancer Research UK dice che la musicoterapia può aiutare le persone che combattono il cancro. Come mai?
Riduce l’ansia e migliora la qualità della vita. Può anche aiutare a ridurre alcuni sintomi del cancro, e gli effetti collaterali delle cure sono alleviati.
Con i bambini, poi, la musica ha fatto ancora di più.

Precedenti studi hanno esaminato gli effetti della musicoterapia sui bambini malati di cancro. Hanno scoperto che la musica contribuisce a ridurre la paura e l'angoscia, che migliora le relazioni familiari e che aiuta i piccoli pazienti a sostenersi a vicenda. 

Ma la musica guarisce?

No, la musica non guarisce né il cancro né altre malattie. Tuttavia, la musica aiuta a guarire. La musicoterapia è un supporto eccellente nella cura delle gravi patologie, soprattutto se è musica fatta insieme, se è condivisione. E nulla come la condivisione aiuta ad affrontare malattie tanto gravi.

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Benedetta Borzillo | Blogger
Scritto da Benedetta Borzillo | Blogger

Scrivo, leggo, insegno e... ancora scrivo.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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