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Segno di Blumberg: significato ed esecuzione

Elena Fazio | Web Content Editor

Ultimo aggiornamento – 16 Gennaio, 2024

manovra di blumberg

Il Segno di Blumberg (dal nome del medico tedesco che lo ha reso celebre) è una particolare procedura clinica eseguita nei pazienti con addome acuto, che sospettano un'infiammazione del tratto addominale, definita anche peritonite. In questo articolo scopriremo il significato di questa manovra e come si esegue.

Blumberg: quando si esegue la manovra

Generalmente, la manovra di Blumberg viene esercitata come esame obiettivo (che coinvolge il corpo del paziente) durante una visita routinaria di controllo, o se si sospettano infiammazioni dell'addome. Questa procedura è anche conosciuta come "dolorabilità al rimbalzo", infatti se il paziente prova fastidio durante l'esecuzione di Blumberg, allora probabilmente soffre di peritonite o, in forma più grave, di appendicite acuta.

Sintomi dell'infiammazione addominale da peritonite

La peritonite è un'infiammazione del perineo, una sacca di rivestimento interna della cavità addominale. Essa presenta alcuni sintomi a cui prestare attenzione per risolvere, in tempo, l'infiammazione. Ecco i principali:

Questi fastidi possono apparire nell'immediato, senza preavviso: in questi casi è quindi fortemente raccomandato chiamare i soccorsi, specificando l'emergenza dell'intervento.

Come riconoscere l'appendicite acuta

In caso di infiammazione da appendicite acuta, i sintomi da tenere d'occhio, che potrebbero interessare l'organismo sono i seguenti: 

  • dolore addominale;
  • perdita di appetito;
  • nausea e vomito;
  • stitichezza o diarrea;
  • gonfiore addominale;
  • febbre lieve. 

Il dolore addominale può cominciare a localizzarsi verso il basso, per poi diffondersi maggiormente verso il lato destro dell'addome, dove è presente l'appendice, sottile organo sotto l'addome e all'estremità dell'intestino, riserva di "batteri buoni" per l'organismo ed il sistema immunitario.

Come si esegue il segno di Blumberg

Il medico esercita il segno di Blumberg sul paziente, in questo modo: 

  1. come prima cosa, il paziente si trova in posizione supina;
  2. il medico esercita una leggera pressione sull'addome per ricercare un possibile dolore addominale;
  3. se il medico individua una zona dolorosa al tatto solleva bruscamente le mani dall'addome;
  4. il paziente potrà provare più o meno dolore, a seconda della sua positività o negatività al segno di Blumberg. 

Per questione di comodità, il medico ricerca il segno di Blumberg nel cosiddetto "punto di McBurney" (a due terzi dalla linea che unisce la spina iliaca antero-superiore destra all'ombelico). Per evitare falsi allarmi e risultati compromessi, è raccomandato eseguire la manovra sempre prima di somministrare farmaci od eventuali antinfiammatori che potrebbero illudere il paziente di non sentire dolore e il medico di escludere la presenza di infiammazioni addominali in corso.

Blumberg positivo o negativo: significato

Comprendere se Blumberg dia un risultato positivo o negativo durante la compressione dell'addome eseguita dal medico, è molto semplice. 

In caso di positività: il paziente, durante la pressione addominale, prova dolore acuto trafittivo e potrebbe quindi soffrire di peritonite. 

In caso di negatività: il paziente, durante la pressione addominale, non prova dolore trafittivo. (Questo non esclude la possibilità che vi siano in atto eventuali patologie addominali, come ulcerazioni intestinali o gravi infiammazioni pelviche). 

In caso di sospette infiammazioni o fastidi a livello dell'addome, è sempre raccomandato eseguire tutti gli esami e le visite specifiche per queste problematiche. Fermarsi al risultato del solo "Segno di Blumberg" può essere rischioso, poiché non esaurisce le possibilità che vi siano altre condizioni infiammatorie o patologiche in atto.

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Elena Fazio | Web Content Editor
Scritto da Elena Fazio | Web Content Editor

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, con specializzazione in Scienza e Salute. Dopo aver collaborato con associazioni no profit in ambito sanitario e psico-oncologico, al momento sono Junior Web Content Editor presso pazienti.it e mi occupo della redazione e scrittura di articoli in chiave SEO. Profondamente affascinata da temi inerenti il benessere e la salute che mirano a fornire informazioni autorevoli ai lettori, guidandoli nelle scelte per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico quotidiano.

a cura di Dr.ssa Emiliana Meleo
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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