icon/back Indietro Esplora per argomento

Tumore al seno: 6 campanelli d'allarme oltre ai noduli

Redazione

Ultimo aggiornamento – 01 Ottobre, 2021

Giovane Donna Effettua la Palpazione al Seno per Cercare Sintomi di Cancro al Seno

Spesso, quando una donna nota un nodulo al seno, contatta immediatamente il proprio medico, perché indaghi meglio la situazione. Per esempio, potrebbe prescrivere una serie di esami al seno come la mammografia, una biopsia, un esame a ultrasuoni, e poi determinare se il nodulo è canceroso oppure no.

Per questo, lo sappiamo bene, le donne sono incoraggiate a effettuare auto-esami come l'autopalpazione del seno con una certa regolarità, per acquisire familiarità con il proprio seno e riuscire a notare rapidamente eventuali cambiamenti. I noduli, però, non sono l'unico segnale a cui prestare attenzione.

Sintomi del tumore al seno: non solo noduli

I sintomi di cancro al seno sperimentati dalle pazienti oncologiche coprono infatti un ampio spettro. Tuttavia, la mancata consapevolezza della loro possibile presenza aumenta il rischio di diagnosi tardiva, che in alcune donne potrebbe essere letale.

Una diagnosi precoce si traduce, invece, in un trattamento precoce, con maggiori possibilità di successo. Questo non significa, ovviamente, che l'autopalpazione e la ricerca di noduli non sia importante: è però altrettanto importante imparare a prestare attenzione anche ad altri segnali.

In linea generale, qualsiasi cambiamento anomalo al seno necessita di una indagine specialistica. Parlare, quindi, anzitutto con un medico di tutto ciò che sembra diverso rispetto alla norma. 

Considerare, infine, anche questi ulteriori segni di carcinoma alla mammella.

Tumore al seno: 6 importanti segnali

Vediamo quali sono i segnali "anomali" che non devono essere trascurati, con l'obiettivo di valutare l'eventuale presenza di tumore al seno in modo precoce: 

  1. Irritazione cutanea (pelle a buccia d'ariancia)  Una zona ruvida della pelle, squamosa al tatto o più spessa del solito, può segnalare la presenza di un cancro al seno. Con alcuni tumori mammari, infatti, i canali di collegamento che vanno dal seno al derma si bloccano, con conseguente modifiche della pelle che rendono la superficie del seno simile a una buccia d'arancia.
  2. Dolore al seno o al capezzolo  Il dolore al seno o ai capezzoli può dipendere da svariate condizioni, come la sindrome premestruale, la gravidanza, o anche la menopausa. Ma, se si avverte il dolore persistente, è importante segnalare l'esperienza al medico. 
  3. Capezzolo ritirato  Alcuni tumori al seno causano quella che viene chiamata ritrazione o inversione del capezzolo, in cui cui il capezzolo risulta invertito verso l'interno. In genere, questo accade a causa di una crescita anomala all'interno del seno, che ne muta la forma.
  4. Perdite dai capezzoli  Un'altra possibile anomalia del capezzolo può riguardare una perdita. La perdita del capezzolo, per fortuna, non indica tumore nella maggior parte delle volte, ma è tuttavia importante vedere un medico immediatamente, se le perdite si verificano senza toccare o spremere il capezzolo, soprattutto se di natura sanguinolenta e presenti soltanto da un lato. 
  5. Cambiamenti di colore o di consistenza − Arrossamento, oscuramento o ispessimento del capezzolo o della pelle del seno. Un tipo di cancro al seno denominato malattia di Paget è spesso accompagnato da un'eruzione cutanea.
  6. Gonfiore totale o parziale del seno  Il cancro al seno ai suoi stadi iniziali arriva spesso a infiammare la pelle, con la zona rossa infiammata che tende a gonfiarsi man mano che le cellule tumorali si accumulano nei linfonodi.
Condividi
Redazione
Scritto da Redazione

La redazione di Pazienti.it crea contenuti volti a intercettare e approfondire tutte le tematiche riguardanti la salute e il benessere psificofisico umano e animale. Realizza news e articoli di attualità, interviste agli esperti, suggerimenti e spunti accuratamente redatti e raccolti all'interno di categorie specifiche, per chi vuole ricercare e prendersi cura del proprio benessere.

a cura di Redazione Pazienti
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Redazione
Redazione
in Salute

1779 articoli pubblicati

a cura di Redazione Pazienti
Contenuti correlati
icon/chat