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Vene varicose: quando l’altezza è un rischio (secondo la scienza)

Tania Catalano | Biologa

Ultimo aggiornamento – 29 Aprile, 2021

vene varicose fattori di rischio: quali sono?

Dal grande Leonardo abbiamo appreso che, in un soggetto con le giuste proporzioni del corpo, l’altezza è uguale all’ampiezza delle braccia. Oggi la scienza ha studiato l’altezza da un altro punto vista e, sulla base della genetica, ha messo in relazione l’altezza con un disturbo molto frequente: le vene varicose.

Secondo una ricerca, infatti, le persone alte sarebbero più a rischio di sviluppare vene varicose. Le varici, pertanto, sembrerebbero essere più frequenti in questi individui, e questo sarebbe da imputare ai geni che determinano l’altezza, coinvolti anche nello sviluppo delle varici.

Lo studio genetico è stato condotto su circa mezzo milione di individui ed ha concluso che l’altezza è “non solo un fattore correlato, ma un meccanismo sottostante che porta alle vene varicose”.

L’altezza? Non solo un fattore di rischio per le vene varicose

Oggi, uno studio genetico su larga scala pubblicato su Circulation suggerisce che l’altezza può determinare il rischio di sviluppare le vene varicose.

La nuova ricerca è stata supervisionata congiuntamente dal dr. Nicholas Leeper, professore associato di chirurgia e medicina cardiovascolare alla Stanford University School of Medicine in California e dal dr. Erik Ingelsson, professore di medicina cardiovascolare presso il medesimo istituto universitario.

Il dr. Leeper e i suoi colleghi hanno applicato metodi di apprendimento automatico e statistici per esaminare i dati genetici di 493.519 persone registrate nel database di Biobank del Regno Unito. Inoltre, i ricercatori hanno condotto uno studio di associazione genome-wide su 337.536 di questi individui, 9.577 dei quali hanno sviluppato vene varicose.

Lo studio ha confermato alcuni fattori di rischio, già noti:

  • Età
  • Sesso
  • Peso
  • Fumo
  • Sedentarietà

Tuttavia, lo studio ha anche identificato alcuni fattori di rischio che possiamo definire “nuovi”. “È noto che la trombosi venosa profonda predisponga gli individui che ne soffrono al rischio di varici – ha spiegato il dr. Leeper – Ma ricerche recenti suggeriscono che è vero anche il contrario: le vene varicose aumentano la probabilità di sviluppare coaguli di sangue“.

Tra le varie condizioni che potrebbero favorire lo sviluppo di varici, gli scienziati ritenevano che l’altezza fosse la più sorprendente. “Siamo rimasti molto sorpresi nel constatare che l’altezza sia uno dei fattori di rischio emersi dai nostri studi – ha affermato la co-autrice, dr.ssa Alyssa Flores.

I risultati suggeriscono che l’altezza è una causa, non solo un fattore correlato, ma un meccanismo sottostante che porta alle vene varicose – ha confermato il dr. IngelssonSembrerebbe proprio che i geni che determinano l’altezza di una persona possano essere alla base di questo legame, fornendo indizi per il trattamento della condizione“.

Vene varicose: perché colpiscono soprattutto le donne

Numerosi studi avevano già messo in correlazione le vene varicose con fattori ormonali. Le donne, infatti, mostrano un rischio più elevato di sviluppare le varici.

È ad esempio noto che, durante la gravidanza, compaiono spesso le vene varicose. Al termine della gestazione, queste varici possono ridursi e addirittura scomparire. È anche opinione comune legare questa condizione al peso del bambino. Tuttavia, ricordiamo che le varici compaiono nei primi mesi, quando il peso non è ancora un fattore determinante.

Ma perché il rischio aumenta in questo particolare periodo della vita della donna? Il motivo sta nell’incremento di ormoni utili a permettere al corpo femminile il progredire della gravidanza e di tutte le sue fasi.

Attenzione, qualsiasi vena può diventare varicosa ma, solitamente le più colpite appartengono al ciclo superficiale della gamba. Oltre ad essere un problema estetico, le varici, possono comportare anche delle complicazioni, come flebiti, infezioni, ulcerazioni ed emorragie. Mai sottovalutarle!

Sebbene la condizione sia generalmente considerata abbastanza innocua, vi sono studi che tendono ad associare le varici a gravi problemi cardiovascolari, come disturbi alla coagulazione del sangue e trombosi venosa profonda. Quindi badate bene: siate donne alte o meno, tenete sempre sott’occhio i sintomi!

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Tania Catalano | Biologa
Scritto da Tania Catalano | Biologa

Sono laureata in Scienze Biologiche e sto per conseguire la laurea Magistrale in Biologia Sanitaria e Cellulare Molecolare. Nei lavori di stage presso diversi laboratori di analisi biochimico cliniche ho approfondito la diagnostica clinica e immunologica. Mi occupo di giornalismo medico scientifico e approfondisco spesso la relazione tra nutrizione e patologie cronico-degenerative.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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Tania Catalano | Biologa
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