Sono una ragazza di 27 anni. A 21 anni, ho avuto una neurite ottica retrobulbare, appannamento della vista all'occhio sx. Sono stata ricoverata e gli esami (prelievo midollo spinale) sono risultati negativi. La vista l'ho recuperata, soffro solo di miodesospsie. Adesso avverto da settimane la mano destra come fosse intorpidita e addormentata, questo dopo un periodo (circa un mese) di studio in cui ho tenuto braccio e mano sempre nella stessa posizione. Potrebbe esser questa la causa di questo intorpidimento alla mano (soprattutto alle dita, tutte e 5) o devo preoccuparmi dal momento che 6 anni fa ho avuto la neurite?
Gentile signorina,
la tua storia, purtroppo, considerando l'età e il sesso, mi sembra compatibile con l'ipotesi di malattia infiammatoria, che mi pare sia stata già sospettata quando ti fecero il prelievo di liquor cerebrospinale (non sempre significativo).
Secondo studi recenti, episodi di neurite ottica in alcuni casi possono precedere l'insorgenza di una malattia neurodegenerativa o farne parte.
L'attuale sintomatologia, se persistente, potrebbe essere riferibile ad una compressione a livello cervicale o del plesso brachiale, ma non è sufficiente ad escludere altre ipotesi.
Ti consiglio di sottoporti ad un esame neurologico approfondito e ad esame di risonanza magnetica con sequenze flair a livello spinale ed encefalico.
Non sono significative, anche se fastidiose, le miodesopsie.
Con i migliori auguri, ti invio cordiali saluti