Cosa fare in caso in cui la chemioterapia provochi problemi alla pelle?
Un amico da 6 anni effettua chemioterapia per un linfoma non Hodgkin, oggi in fase di remissione, da circa 5 anni soffre di problemi cutanei e afte dovute ad un calo delle difese; esiste attualmente qualche cura medica o anche naturale da poter seguire per ovviare a questo tipo di problema? Che tipo di consigli può darci sul caso?
Risposta
Salve,
durante o dopo periodi di trattamento chemioterapico, risulta davvero molto importante utilizzare prodotti immunostimolanti di supporto all'organismo, quali ad esempio lo Shitake fermentato in gocce, che non prevede rischi d'interazione farmacologica.
Altrettanto importante è l'utilizzo d'integratori che vadano a ripristinare l'equilibrio acido-basico cellulare, omeostasi, responsabile di molti disturbi tra i quali quelli cutanei.
Da non trascurare inoltre l'assunzione di vitamina B sia per uso interno che locale, da trattenere qualche minuto direttamente sulle afte e percorsi alimentari detossificanti, anche associati a fitoestratti, per periodi di almeno 40/60 giorni.
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Dr.ssa Sabrina Ranieri
naturopata
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