Come trattare il colon irritabile?
Salve,
da molto tempo soffro di colon irritabile. Da 2 anni, i sintomi sono peggiorati. Ho dolori nella regione ileo-cieco e sigma, gonfiore, nausee e marcata stitichezza che procura anche ragadi. In alcuni periodi, sto meglio, in altri, soprattutto in concomitanza del ciclo, sto più male. Ho eseguito esami del sangue con pcr, ves transglutaminasi, asca, ana, anca, antimitocondrio, sangue su feci, elastasi fecale, tutti negativi. Ho eseguito 2 esami della calprotectina, una volta il risultato è stato 30 e l'altra 63. Ho eseguito anche 2 ecografie delle anse intestinali e sono risultate entrambe negative, lo spessore massimo delle pareti è 1,5 mm. Dovrei proseguire con esami più invasivi? Grazie.
da molto tempo soffro di colon irritabile. Da 2 anni, i sintomi sono peggiorati. Ho dolori nella regione ileo-cieco e sigma, gonfiore, nausee e marcata stitichezza che procura anche ragadi. In alcuni periodi, sto meglio, in altri, soprattutto in concomitanza del ciclo, sto più male. Ho eseguito esami del sangue con pcr, ves transglutaminasi, asca, ana, anca, antimitocondrio, sangue su feci, elastasi fecale, tutti negativi. Ho eseguito 2 esami della calprotectina, una volta il risultato è stato 30 e l'altra 63. Ho eseguito anche 2 ecografie delle anse intestinali e sono risultate entrambe negative, lo spessore massimo delle pareti è 1,5 mm. Dovrei proseguire con esami più invasivi? Grazie.
Risposta
Buongiorno,
il colon irritabile è una condizione molto diffusa, soprattutto tra le donne e spesso è legata alla tendenza a preoccuparsi molto; come sappiamo, molti di noi scaricano la propria emotività proprio sull'intestino, se lo stress causato si protrae, può causare anche fenomeni spiacevoli; nei casi di IBS o colon irritabile, si segue una dietoterapia (low fodmap diet) particolare, in cui si abbassano i cibi fermentiscibili che possono peggiorare i sintomi e di solito si affianca un trattamento con probiotici specifici e con la riduzione dello stress.
Ti consiglierei di rivolgerti ad uno specialista della nutrizione per farti aiutare anche dal punto di vista dietetico.
Buona giornata
il colon irritabile è una condizione molto diffusa, soprattutto tra le donne e spesso è legata alla tendenza a preoccuparsi molto; come sappiamo, molti di noi scaricano la propria emotività proprio sull'intestino, se lo stress causato si protrae, può causare anche fenomeni spiacevoli; nei casi di IBS o colon irritabile, si segue una dietoterapia (low fodmap diet) particolare, in cui si abbassano i cibi fermentiscibili che possono peggiorare i sintomi e di solito si affianca un trattamento con probiotici specifici e con la riduzione dello stress.
Ti consiglierei di rivolgerti ad uno specialista della nutrizione per farti aiutare anche dal punto di vista dietetico.
Buona giornata
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Dr.ssa Francesca Allieri
nutrizionistaspecialista in scienza dell'alimentazione
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