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Cosa comporta una deviazione assiale in un uomo di 64 anni?

Salve, sono un uomo di 64 anni, in buona salute, controllato e donatore Avis da 40 anni, eseguo ogni anno tutti i controlli periodici importanti per la mia età e sesso (feci, colon, prostata, sangue), dai quali da sempre mi si riscontra blocco di branca destra completo, considerato non degno di nota, ho la pressione border line (145-90, ma solo in alcune occasioni, tipo visita medica), a seguito dell'esecuzione di un holter pressorio in 2 occasioni, non è mai emersa la necessità di un farmaco betabloccante da parte del medico, eseguito ecodoppler carotidi, tutto a posto, esami del sangue tutto a posto, tranne colesterolo 232, ma da sempre, ora nell'ecg eseguito 3 giorni fa per provare ad accedere alla camera iperbarica per vedere se migliora un acufene, mi è stata riscontrata una deviazione assiale destra, il medico del centro trasfusionale mi ha detto che non è nulla, ma il mio medico curante ha parlato di eventuale ecocardio. Cosa ne pensa? Non ho disturbi e nessun problema fisico. Grazie di cuore, attendo una vostra cortese risposta.

Risposta

Salve,
la deviazione assiale destra può essere una condizione presente fisiologicamente in persone giovani, bambini e persone molto longilinee. Ci sono poi delle condizioni patologiche come l'ipertrofia ventricolare destra (ad esempio, chi soffre di bronchite cronica), l'infarto antero-laterale (ci sarebbero però delle alterazioni aggiuntive chiare che non hai), un emiblocco posteriore sinistro (un ulteriore difetto di conduzione parziale della branca di sinistra), alterazioni congenite (non mi sembra sia il tuo caso).

L'erronea deviazione assiale destra potrebbe essere anche semplicemente legata all'inversione degli elettrodi tra braccio destro e sinistro durante la registrazione del tracciato. Non sarebbe né la prima né l'ultima volta che succede. Potrebbe inoltre essere un'alterazione presente anche nei vecchi elettrocardiogrammi a cui non era stato dato grosso peso (non refertata).

Non vedendo il tracciato in essere e i precedenti, non posso che consigliare di ripetere l'ECG (porta con te tutti i precedenti) e di seguire indicazione del medico curante se decidesse di programmare un ecocardiogramma.

Cordiali saluti
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Risposta a cura di
Dr. Lorenzo Del Pesce Medico Chirurgo
Dr. Lorenzo Del Pesce
cardiologo
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