Come si legge una risonanza effettuata per dolori alle arcate sopraccigliari?
Buongiorno, sono una donna di 43 anni. Ho effettuato una risonanza magnetica senza mezzo di contrasto per dolore alle arcate sopraccigliari ed il risultato è questo: "esame eseguito in sole condizione di base con sequenze t1w t2w flair e dw in diversi piani ortogonali. Qd: algie orbitarie ndd non alterazioni del segnale focali compatibili con lesioni ischemiche in atto nelle sequenze in dw e nelle corrispettive mappe adc area di elevato segnale nelle sequenze a tr lungo e margini non ben definiti, di pertinenza della bianca profonda paratrigonale destra isolata senza restrizione del segnale in dw di possibile significato gliotico, da valutare con mezzo di contrasto in quanto di primo riscontro. Solchi corticali nei limiti in relazione all'età ventricoli laterali simmetrici di ampiezza nella media in fossa cranica posteriore il quarto ventricolo è in sede mediana tonsille cerebellari in sede". Potete darmi una consulto?
Risposta
Buongiorno Signora,
sulla base degli elementi che mi hai fornito, ti posso solamente consigliare di: rivolgerti ad un neurologo, escludere una nevralgia trigeminale e ripetere la risonanza magnetica con mezzo di contrasto come consigliato dal collega radiologo che ha effettuato l'esame.
Immagino che ti abbia destato preoccupazione il termine gliotico e quindi mi permetto di darti qualche notizia: la gliosi è una reazione riparativa del cervello rispetto a condizioni patologiche pregresse (che possono essere di varia natura, vascolare, infettiva, traumatica), sono comuni in età avanzata e meno comuni alla tua età.
È per questo che ti esorto a rivolgerti ad uno specialista neurologo che saprà meglio interpretare le immagini e indicarti l'iter diagnostico terapeutico migliore per te.
Un caro saluto
sulla base degli elementi che mi hai fornito, ti posso solamente consigliare di: rivolgerti ad un neurologo, escludere una nevralgia trigeminale e ripetere la risonanza magnetica con mezzo di contrasto come consigliato dal collega radiologo che ha effettuato l'esame.
Immagino che ti abbia destato preoccupazione il termine gliotico e quindi mi permetto di darti qualche notizia: la gliosi è una reazione riparativa del cervello rispetto a condizioni patologiche pregresse (che possono essere di varia natura, vascolare, infettiva, traumatica), sono comuni in età avanzata e meno comuni alla tua età.
È per questo che ti esorto a rivolgerti ad uno specialista neurologo che saprà meglio interpretare le immagini e indicarti l'iter diagnostico terapeutico migliore per te.
Un caro saluto
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Dr.ssa Ingrid Raponi
chirurgo maxillo facciale
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