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Quale farmaco può assumere un uomo di 87 anni che soffre per una mielopatia?

Buongiorno, nel 2013, a seguito di una brutta caduta, mio padre ha riportato uno spostamento delle vertebre a livello cervicale che hanno interessato il midollo, gli è stata riscontrata una mielopatia, i sintomi si riscontravano nel modo di camminare e la sensazione di bruciore in tutto il corpo. All'epoca, mio padre aveva 81 anni e, informati dal neurochirurgo che l'unica via era quella dell'intervento, considerata l'età, la decisione è stata quella di non operare, sopportando giorno dopo giorno tutti i sintomi di questa condizione. Adesso che mio padre di anni ne ha 87, è arrivato ad un punto in cui non riesce più ad affrontare, di tanto in tanto ha problemi a deglutire, il bruciore si è intensificato, saltuariamente ha incontinenza, ha avuto pure una trombosi, i medici non capiscono il motivo per cui si è verificata. Non chiedo cose eccezionali, ma soltanto avere qualche consiglio utile per alleviare le sue sofferenze, se esiste qualche medicina che possa calmare questo bruciore e a quale medico rivolgermi. Grazie.

Risposta

Buonasera, 
considerata la patologia, comprendo perfettamente le sofferenze di tuo padre. 
Intanto, la decisione di non operare è stata saggia: non sempre tali interventi riescono, inoltre, il fattore età incide sfavorevolmente.     
Un farmaco che potrebbe dargli un certo beneficio è il Baclofene (nome del principio attivo), ma deve essere somministrato sotto stretto controllo medico.   
Ti consiglio di rivolgerti ad un neurologo di esperienza, certamente il tuo medico di base ti potrà fornire qualche nominativo.    
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Risposta a cura di
Dr. Flavio Arno' Medico Chirurgo
Dr. Flavio Arno'
specialista in terapia del dolore
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