icon/back Indietro Esplora per argomento

Come si legge l'ecografia mammaria di una donna di 43 anni?

Gentile Dottore, ho 43 anni. Chiedo cortesemente se, in base a questi referti, lei ritiene opportuno fare altre indagini per la formazione a destra o sono sufficienti quelli che sto già facendo. Eco gennaio 2012: negativa; eco dicembre 2013: struttura mammaria fibroghiandolare. Presenza all'uqe della mammella a destra piccola formazione ovalare ipoecogena a contorni regolari avente diametro 5 mm verosimilmente di tipo benigno compatibile con cisti densa. Non si apprezzano significative lesioni focali alla mammella sinistra né significative adenopatie al cavo ascellare bilateralmente. Mammografia maggio 2014: negativa; eco aprile 2015: ecostruttura mammaria di tipo fibroghiandolare. A destra in sede equat. est. si documenta la formazione nodulare ipo-anecogena di circa 8 mm di verosimile significato ecografico benigno. Utile, comunque, rivalutazione ecografica tra 6 mesi. Non lesioni focali a sinistra. Non linfoadenopatie sospette a cavi ascellari bilateralmente. Si consiglia mammografia annuale. Eco novembre 2015: sostanzialmente invariate dimensioni e struttura della formazione ovalare est. della mammella destra rispetto a esame aprile 2015. Utile controllo ecografico. Non si apprezzano significative lesioni focali alla mammella sinistra né significative adenopatie al cavo ascellare bilateralmente. Mammografia luglio 2015: negativa; eco maggio 2016: sostanzialmente invariate dimensioni e struttura della formazione ovalare del q se della mammella destra il cui contorno appare lobulato. Ai fini della sicurezza diagnostica, utile come metodica di confronto risonanza magnetica con mezzo di contrasto. Non si apprezzano significative lesioni focali della mammella sinistra né significative adenopatie al cavo ascellare bilateralmente. Risonanza con e senza mdc luglio 2016: non evidenti focolai di enhancement sospetti per eteroplasia (controllo mammografia tra 12 mesi (l'esame risonanza magnetica delle mammelle non sostituisce gli usuali esami diagnostici). Mammografia marzo 2017: con integrazione ecografica struttura mammaria con prevalenza della quota fibro-ghiandolare. Non lesioni mammarie focaline espansive. Assenza di microcalcificazioni sospette. Cavi ascellari regolari. Quadro iconografico invariato rispetto al precedente del 16 luglio 2015. All'integrazione ecografica presenza a dx di formazione ipoecogena di 7.6 x 6 mm riferibile verosimilmente a fibroadenoma in regione equatoriale esterna. A sinistra in sede sottoareolare formazione Aanecogena settata di 13 x 5 mm riferibile a cisti da rivalutare (poi non più rilevata). Eco settembre 2017: a destra in regione equatoriale esterna appare invariata la formazione ipoecogena già nota (7.6 x 6 mm) a sinistra in regione preareolare est, formazione anecogena di 3 mm riferibile verosimilmente a cisti."

Risposta

Buongiorno,
spero che oltre a tutti questi esami, sia stata affiancata da un senologo di riferimento, che possa correttamente interpretare questi referti, visitarti e chiarire con te come continuare regolari controlli: a quanto sembra, ad oggi, hai un seno fibrocistico, un po' complicato da leggere, ma non in mani esperte. 

Cordiali saluti
Condividi
Risposta a cura di
Dr.ssa Alberta Ferrari Medico Chirurgo
Dr.ssa Alberta Ferrari
chirurgo senologicosenologo
Risposte simili
Tecarterapia: è possibile sottoporsi dopo un tumore al seno?
Gli effetti della Tecarterapia sono dati da un aumento dell'attività metabolica, con velocizzazione della riparazione di danno tissutale, aumento della circolazione ematica e del drenaggio...
Dolori all'addome sotto il costato dopo la chemio: quale causa?
Partendo dal presupposto che non ci siano effettivamente altre problematiche (metastasi ossee, ernie discali ed altro), la causa del tuo dolore potrebbe essere una nevrite...
Altre risposte di questo specialista
Protesi mammarie: quali esami effettuare per valutare i linfonodi dei seni?
Buongiorno, è certamente indicata un'ecografia, esame di prima scelta per valutare i linfonodi e, successivamente, anche una risonanza magnetica mammaria che è...
Intervento al seno: come si legge il referto?
Buongiorno, tutti i reperti descritti configurano una mastopatia fibrocistica, che non è una malattia, ma un complesso di alterazioni molto frequenti...
Vedi tutte
icon/chat