Innanzitutto devi eseguire una biopsia eco guidata della lesione epatica per confermare i modo inequivocabile l’indicazione all’intervento chirurgico. Un precedente intervento chirurgico non è più considerato una controindicazione alla chirurgia laparoscopica in generale né alla resezione epatica laparoscopica in particolare. Nel tuo caso, se la metastasi è confermata, inizierei comunque l’intervento in laparoscopia (esplorazione laparoscopica) e lo porterei a termine in laparoscopia se le condizioni locali, cioè la localizzazione precisa della metastasi, e le derenze causate dal precedente intervento, lo permettono. Ti ricordo che la laparoscopia è un mezzo per diminuire l’impatto globale della chirurgia sul paziente (dolore postoperatorio, giorni di ricovero, tempi ripresa dell’attività lavorativa, etc), ma non è assolutamente un fine. L’obiettivo in questo caso è una resezione epatica “oncologicamente radicale”, ossia senza tessuto neoplastico su fegato residuo.