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Quali sono i rischi di un'epidurale?

Ho 52 anni, 2 mesi fa ho subito un intervento di isterectomia totale in anestesia totale. Nella struttura dove mi hanno operata, usano fare la terapie del dolore con puntura spinale. Ho accettato che mi venisse fatta, dopo 3 tentativi di bucarmi la colonna, hanno rinunciato e mi hanno dato la classica morfina via endovenosa. Ora, a distanza di 2 mesi, ho un formicolio agli arti inferiori, sono già in cura da anni dal neurologo perchè soffro della sindrome delle gambe senza riposo che tratto con dei farmaci, in un primo momento, sembrava che fosse la mia sindrome peggiorata, quindi mi è stata aumentata la dose dei farmaci, senza successo anche perchè i sintomi sono diversi. Ho fatto visita dall'angiologo con ecocolordoppler, elettromiografia ed ora sono in attesa di risonanza magnetica. È possibile che il tentativo fallito dell'epidurale sia una conseguenza dei miei disturbi?

Risposta

È molto difficile che i tentativi, andati a vuoto per cui senza iniezione di alcun farmaco, possano essere responsabili dei tuoi disturbi. La sindrome delle gambe senza riposo può anche non rispondere efficacemente ai farmaci. Non so quali ti siano stati prescritti, ma può esserci un'intolleranza dopo anni di terapia.

Generalmente, si usano i farmaci dopaminoagonisti (quelli per il Parkinson) come Pramipexolo o Ropinirolo. Possono essere efficaci anche il Clonazepam e il Gabapentin. In ultimo, anche la Duloxetina che è usata come antidepressivo, ma agisce anche sul dolore neuropatico.

Attendi la risonanza magnetica lombosacrale per valutare le condizioni osteo-articolari e risenti sia il neurologo che i terapisti del dolore
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Risposta a cura di
Dr.ssa Michela Manfredi Medico Chirurgo
Dr.ssa Michela Manfredi
Neurologo
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