Quali sono le differenze tra le esigenze sessuali maschili e quelle femminili?
Buonasera, sono un uomo di 50 anni e sono sposato da 22 anni con una donna che amo, dopo aver scoperto una mia marachella, lei mi ha messo fuori casa, defraudandomi del ruolo di marito e di padre, nonostante le mie ripetute suppliche a perdonarmi, lei sembra molto austera e intenzionata a rompere definitivamente il rapporto con me. Oramai è da un anno che non abbiamo nessun tipo di rapporto, nonostante i miei ripetuti tentativi di riavvicinarmi, ma la sua freddezza nei miei confronti e la sua austerità mi hanno fatto dubitare che forse lei ha già intrecciato una relazione clandestina con un altro; a farmi sorgere tali dubbi, vi è il fatto, che durante le nostre litigate, lei affermava spesso: "cosa credi che io non possa fare quello che tu hai fatto a me? Cosa credi che non possano esserci altri uomini interessati a me?". Sta di fatto che io cerco di porre rimedio alle mie esigenze fisiologiche in modo autonomo, ma mi chiedo: è possibile che una donna matura come mia moglie di 53 anni possa non sentire l'esigenza sessuale? Può una donna stare più di un anno senza sentire l'esigenza di avere un rapporto sessuale? Grazie.
Risposta
Buonasera,
quello che hai esposto con grande dovizia e cura dei particolari è il tipico caso che mi fa pensare quanto positivo sarebbe per entrambi un confronto con uno psicologo, consulente in sessuologia, per permettere ad entrambi di capire come e quanto siano mutate le rispettive esigenze di relazione, non solo comprendenti quelle di natura sessuale che, lo ricordo, rappresentano la prima e comunque una delle più importanti forme di comunicazione in un rapporto di coppia.
Qualcosa di molto importante è cambiato nel pluridecennale vostro stare insieme. E non parlo solo della tua esperienza extraconiugale.
Vi è poi un altro elemento assai importante legato alle vostre età. Dopo i 50 anni, la sessualità può riformularsi con nuove esigenze e nuovi desideri di realizzarla concretamente. Certo, non va bene neppure che tu debba risolvere col solo autoerotismo, ma altresì occorrerebbe capire quale riformulazione della relazione è avvenuta nella tua partner.
Questo potrai scoprirlo solo facendo tu un passo, magari proponendo proprio un colloquio con uno specialista come indicato più sopra. Se la tua partner non dovesse accettare o tu stesso non volessi confrontarti con un terzo neutrale, trarrei una conclusione sulla volontà stessa di salvare una relazione, visto che uno o entrambi i partner non desiderano trovare l'occasione giusta per iniziare nuovamente.
Una scelta matura per entrambi, invece, vi permetterebbe di riassaporare le gioie del sesso e di una relazione soddisfacente.
quello che hai esposto con grande dovizia e cura dei particolari è il tipico caso che mi fa pensare quanto positivo sarebbe per entrambi un confronto con uno psicologo, consulente in sessuologia, per permettere ad entrambi di capire come e quanto siano mutate le rispettive esigenze di relazione, non solo comprendenti quelle di natura sessuale che, lo ricordo, rappresentano la prima e comunque una delle più importanti forme di comunicazione in un rapporto di coppia.
Qualcosa di molto importante è cambiato nel pluridecennale vostro stare insieme. E non parlo solo della tua esperienza extraconiugale.
Vi è poi un altro elemento assai importante legato alle vostre età. Dopo i 50 anni, la sessualità può riformularsi con nuove esigenze e nuovi desideri di realizzarla concretamente. Certo, non va bene neppure che tu debba risolvere col solo autoerotismo, ma altresì occorrerebbe capire quale riformulazione della relazione è avvenuta nella tua partner.
Questo potrai scoprirlo solo facendo tu un passo, magari proponendo proprio un colloquio con uno specialista come indicato più sopra. Se la tua partner non dovesse accettare o tu stesso non volessi confrontarti con un terzo neutrale, trarrei una conclusione sulla volontà stessa di salvare una relazione, visto che uno o entrambi i partner non desiderano trovare l'occasione giusta per iniziare nuovamente.
Una scelta matura per entrambi, invece, vi permetterebbe di riassaporare le gioie del sesso e di una relazione soddisfacente.
Condividi
Dr. Domenico Giuseppe Bozza
psicologosessuologo
Risposte simili
Altre risposte di questo specialista
Vedi tutte
Masturbazione quotidiana: quali esigenze mancano?
Salve,la masturbazione, in sè, non è assolutamente una mania nè tanto meno una patologia. Così come non lo è anche quando si è in...
Agorafobia: come affrontarla a 20 anni?
Rinunciare non è mai la soluzione giusta, perché semmai rinforza un problema di paura di mettersi a confronto con le sfide della vita. Personalmente, ti...