È necessario l'intervento chirurgico in presenza di una formazione nodulare al rene?
Salve,
ho 38 anni e da una risonanza magnetica con contrasto è risultato che al rene destro c'è una formazione nodulare solida di 17 mm caratterizzata da diffusione della diffusività, mentre da un'ecografia precedente risultava un angiomiolipoma. L'urologo, dopo la risonanza, mi ha consigliato l'intervento chirurgico, con altri vari esami da fare, scintigrafia ossea e renale e tac con mezzo di contrasto. Dalla tac, riporta: "nodulazione ipodensa disomogenea, mal delimitata aspecifica (angiomiolipoma?)". È necessario fare questo intervento oppure no? Ho avuto in precedenza uno shock anafilattico al lattice e dovrei seguire poi un percorso in latex free.
Grazie mille a chi mi risponderà
ho 38 anni e da una risonanza magnetica con contrasto è risultato che al rene destro c'è una formazione nodulare solida di 17 mm caratterizzata da diffusione della diffusività, mentre da un'ecografia precedente risultava un angiomiolipoma. L'urologo, dopo la risonanza, mi ha consigliato l'intervento chirurgico, con altri vari esami da fare, scintigrafia ossea e renale e tac con mezzo di contrasto. Dalla tac, riporta: "nodulazione ipodensa disomogenea, mal delimitata aspecifica (angiomiolipoma?)". È necessario fare questo intervento oppure no? Ho avuto in precedenza uno shock anafilattico al lattice e dovrei seguire poi un percorso in latex free.
Grazie mille a chi mi risponderà
Risposta
Salve,
prima di sottoporti ad intervento chirurgico, sarebbe meglio essere certi della diagnosi; con gli esami eseguiti, si è arrivati alla certezza che sia una neoplasia maligna? Vi è persistenza di mezzo di contrasto nella massa descritta? È stata proposta eventualmente una biopsia per arrivare ad una diagnosi certa? L'intervento proposto è in laparoscopia?
Cercherei un urologo con competenza oncologica per questo.
Saluti
prima di sottoporti ad intervento chirurgico, sarebbe meglio essere certi della diagnosi; con gli esami eseguiti, si è arrivati alla certezza che sia una neoplasia maligna? Vi è persistenza di mezzo di contrasto nella massa descritta? È stata proposta eventualmente una biopsia per arrivare ad una diagnosi certa? L'intervento proposto è in laparoscopia?
Cercherei un urologo con competenza oncologica per questo.
Saluti
Dr. Ugo Teatini
nefrologo
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