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Una persona può "diventare" gay da un momento all'altro?

Salve, sono un uomo di 31 anni, da 1 anno, soffro di un forte malessere, penso di essere diventato omosessuale. Ho avuto tante relazione sempre eterosessuali provando piacere durante il rapporto. Tutto è partito con un calo del desiderio un giorno guardando un film porno di un trans dotato mi sono eccitato ed ho avuto un'eiaculazione. Il giorno dopo, ho fatto la prova per vedere se mi eccitavo ed è successo lo stesso. In seguito, ho letto un articolo sugli uomini che vanno a trans che hanno un'omosessualità latente. Da lì è successo il panico, mi misi a piangere, passavo le giornate testandomi su film trans, leggevo forum. Sentendomi sempre più depresso, dopo un po' mi sono comparse immagini mentali in cui facevo rapporto orale ad un uomo. Preso dalla paura, parlai con mio fratello il quale mi consigliò di provare un rapporto per vedere com'era. Prima, quando toccavo un trans nelle parti intime provavo disgusto, adesso no. Adesso ho questo forte malessere, ditemi per favore di cosa si tratta. Sono diventato gay? È possibile che queste ossessioni possano portare una persona a voler certe cose? A me gli uomini non sono mai interessati, impazzivo per le donne. Grazie.

Risposta

Gentile utente,
grazie per la fiducia accordata.

L'omosessualità, ovvero l'attrazione sessuale nei confronti di una persona dello stesso sesso, è una variante naturale del comportamento. Ci sono persone che realizzano questa preferenza durante la gioventù o già nell'infanzia, altre che arrivano a questa consapevolezza dopo, probabilmente anche perché impossibilitati a farlo prima.

Ci sono situazioni ancora oggi dove questo modo di essere è fortemente stigmatizzato nel nostro Paese. Difficilmente però, questo aspetto è per la persona totalmente inconsapevole, forse negato per tanto tempo, ma inconsapevole del tutto? Alquanto difficile.

Quindi, ti posso rassicurare sul fatto che non ci si sveglia un giorno e si scopre che si è diventati gay. La possibilità di eccitarsi anche di fronte a scene che normalmente non si replicherebbero nella vita reale è assolutamente normale e non comportano nessuna sentenza rispetto all'orientamento sessuale.

Da quello che mi racconti, si potrebbe osservare invece una problematica di tipo ossessivo-compulsivo, ovvero una preoccupazione che diventa molto invadente e spiacevole per la persona, ma che non si riesce a scacciare con nessuna rassicurazione. 

Il trattamento delle ossessioni consigliato dalle linee guida è di tipo psicoterapeutico o psicofarmacologico

Spero di esserti stata utile, rimango a tua disposizione
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Risposta a cura di
Dr.ssa Giuseppina Di Carlo Psicoterapeuta
Dr.ssa Giuseppina Di Carlo
psicologopsicoterapeuta
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