Quali esercizi fare per trattare uno strappo inguinale?
Buongiorno, 9 mesi fa, ho subito uno strappo muscolare all'inguine, di terzo grado, con conseguente versamento, giocando a calcetto. Sei mesi fa, riprendo a giocare, ma l'inguine mi faceva male e quindi decido di sottopormi ad un'ecografia e il risultato è: "si apprezza cicatrice fibrosa di un centimetro sulla giunzione miotendinea dell'adduttore lungo. Il ventre muscolare è tutt'ora edematoso con esile falda fluida peritendinea. Non adenopatie in atto". Ancora oggi, se faccio determinati movimenti, sento delle piccole fitte. Cosa posso fare? Grazie.
Risposta
Buongiorno,
molto probabilmente, dato il grado elevato dello strappo e la delicata zona interessata, è stato affrettato il rientro in campo e, come si evince dall'ecografia, quel determinato distretto non sei ancora pronto a svolgere attività fisica di impatto.
Ti consiglio di fare della fisioterapia rieducativa mirata al drenaggio dell'edema e al rinforzo muscolare e propriocettivo del distretto colpito per poter riprendere a fare attività.
molto probabilmente, dato il grado elevato dello strappo e la delicata zona interessata, è stato affrettato il rientro in campo e, come si evince dall'ecografia, quel determinato distretto non sei ancora pronto a svolgere attività fisica di impatto.
Ti consiglio di fare della fisioterapia rieducativa mirata al drenaggio dell'edema e al rinforzo muscolare e propriocettivo del distretto colpito per poter riprendere a fare attività.
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Dr. Alberto Navone
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