Ho scoperto da poco di avere l'antitireoglobulina a 1118 e il tsh a 5,33 con una ves a 61, ft3 ft4 normali, abtpo normale, acido folico 4,8 , vit b12 normale, colesterolo 264 , lym% 50,2, mon% 8,5, neu% 1,9, hgb 10,9, beta globuline 1% 6,9 ferritina 9. Sono vegetariana da una ventina di anni e mi è capitato di avere l'emoglobina e la ferritina bassi. Ho scoperto che in esami ematici passati ci sono stati valori bassi di neutrofili e alti di linfociti a cui nessuno aveva dato peso (nel 2005 neutrofili 34,4 e linfociti 50,0; nel 2007 neutrofili 39,0 linfociti 50,0; nel 2010 neutrofili 38,3, quindi nel range, e linfociti 52,4). Ora, mi è stata diagnosticata una tiroidite cronica autoimmune non nodulare e mi è stato prescritto Eutirox 50. Potrei evitare di prendere questo farmaco e sostituirlo con la medicina alternativa o addirittura con un'alimentazione ad hoc?
Il farmaco può tranquillamente essere sospeso. Ricordati che le malattie autoimmuni sono tutte croniche e intermittenti. Vale a dire, peggiorano e migliorano spontaneamente per motivi a noi sconosciuti.
Le terapie alternative non servono a nulla, occorre osservare e decidere di intervenire quando i danni dell'autoimmunità sono gravi (ad esempio TSH > di 15).
L'inversione della formula neutrofilo linfocitaria è una segno delle tireopatie autoimmuni.