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Valutazioni stato espansore post mastectomia.

Ho fatto la chemioterapia ad aprile 20102, poi una quadrantectomia nell'agosto 2012, 25 sedute di radioterapia a gennaio 2013. Ho avuto una recidiva nella stessa zona con fibrosi causata non si sa da che cosa. Fatta mastectomia a settembre del 2014, mi hanno inserito un espansore per fare la ricostruzione. Il drenaggio non usciva più, è stato davvero doloroso toglierlo. Mi sono trovata con 4 costole fratturate, 3 anteriori e una posteriore, anche lì non si sa perchè, gonfiando l'espansore aumentava il dolore e hanno deciso di svuotarlo. Svuotandolo si è arricciato a sinistra e si è bucato. Sono 2 giorni che ho la febbre e mi fa tanto male la mammella sinistra, probabilmente ci avrò dormito sopra, mi era successo altre volte di dormirci di fianco, non a pancia in giù. Mi si è infiammata e i dottori hanno detto di prendere antidolorifici, ma senza nessun risultato, il dolore persiste. Il primo giorno era così doloroso da non poter respirare. Ora dovrei fare un altro intervento per sostituirlo, ma con un'infiammazione in corso non si può di certo. Io ho richiesto un intervento unico. Togliere l'espansore e inserire una protesi fin dove si riesca perchè sono esausta a questo punto della situazione. Le costole sono andate a posto, c'è una piccola macchia anteriore che si sostiene sia una cicatrice della frattura dopo aver fatto la pet tac a luglio 2013. La mia paura è che sia passato troppo tempo, è un anno e mezzo abbondante che ho l'espansore, sento prurito, dolore, sono segnali di cicatrizzazione? Dopo aver controllato lo stato delle costole, hanno deciso di riempire nuovamente l'espansore con risultati negativi. Saranno riusciti a mettere circa 200 cc anche se avevano inserito 430 cc, si gonfiava e si svuotava nel giro di poche. Cosa mi consigliereste di fare a parte quello di parlare con i miei dottori naturalmente? Questo lo sto facendo, ma è anche vero che non mi è andata molto bene come vedete nella mia descrizione. Secondo me è passato troppo tempo per l'espansore. Toglietemi questo dubbio. Vorrei la verità, non mi spaventa più niente a questo punto.

Risposta

Ritengo, ma non è il mio campo specifico, che non sia mai buona cosa riunire gli interventi in uno solo, specialmente se vi è stato un fatto infiammatorio di mezzo. Penso inoltre sia meglio sostituire l'espansore. Il prurito locale non è un segno particolare di pericolo.

Ritengo però sia giusto che tu ti rivolga ad un centro di chirurgia plastica altamente specializzato. Se guardi o ti fai aiutare a guardare su internet, troverai nella tua regione un centro all'altezza.

In bocca al lupo 

Risposta a cura di
Dr. Gianfranco Blaas
Dr. Gianfranco Blaas
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