L'intervento alle vene varicose potrebbe attenuare il dolore alle gambe?
Salve,
sono una donna di 68 anni, non fumatrice, a volte ho la pressione bassa, ho una bronchite, reflusso e osteoporosi, ma per tutto ciò sono in cura dai vari specialisti e su questi problemi appena elencati non posso lamentarmi, perché sono migliorata. Il vero problema da 4-5 mesi sono i dolori in costante aumento che ho alle gambe, ho le vene varicose, una decina di anni fa mi fu proposto l'intervento, ma ero e sono in forte dubbio visto che in alcuni miei amici e parenti non ha comportato i benefici tanto sperati. In questi ultimi 2 mesi, ho eseguito radiografia e vari controlli, ma nessuno mi ha dato qualcosa o indicato un percorso da fare per avere almeno un po' di sollievo. Perfino la mattina appena sveglia ho già dolori, per questo spero che qualcuno mi risponda.
Grazie
sono una donna di 68 anni, non fumatrice, a volte ho la pressione bassa, ho una bronchite, reflusso e osteoporosi, ma per tutto ciò sono in cura dai vari specialisti e su questi problemi appena elencati non posso lamentarmi, perché sono migliorata. Il vero problema da 4-5 mesi sono i dolori in costante aumento che ho alle gambe, ho le vene varicose, una decina di anni fa mi fu proposto l'intervento, ma ero e sono in forte dubbio visto che in alcuni miei amici e parenti non ha comportato i benefici tanto sperati. In questi ultimi 2 mesi, ho eseguito radiografia e vari controlli, ma nessuno mi ha dato qualcosa o indicato un percorso da fare per avere almeno un po' di sollievo. Perfino la mattina appena sveglia ho già dolori, per questo spero che qualcuno mi risponda.
Grazie
Risposta
Salve a te,
mi spiace per la sintomatologia costante del dolore alle gambe che ormai ti perseguita da diversi mesi.
Da quanto ho potuto capire, hai cercato già di escludere molte cause all'origine del dolore alle gambe e, già da 10 anni, ti hanno diagnosticato una malattia venosa cronica almeno in 2^ classe CEAP con indicazione all'intervento chirurgico.
Molti anni anni sono ormai trascorsi e la patologia ovviamente ha fatto il suo decorso di cronicizzazione.
Credo che un'altra rivalutazione sia sicuramente consigliata ed aggiungo che anche le metodiche si sono fatte strada in questi ultimi anni, soppiantando l'intervento chirurgico tradizionale di stripping della vena safena interna.
Ad oggi, le metodiche endovascolari permettono un trattamento molto meno invasivo, con ottima quality of life e rapido tempo di recupero.
Interventi in anestesia locale e dopo qualche ora in dimissione con percentuali estremamente confortanti in termini di recidiva.
Pertanto, il mio consiglio è quello di fare prima una visita di chirurgia vascolare e poi lo specialista potrà indicarti la metodica più conveniente e sicura per il tuo caso.
Saluti
mi spiace per la sintomatologia costante del dolore alle gambe che ormai ti perseguita da diversi mesi.
Da quanto ho potuto capire, hai cercato già di escludere molte cause all'origine del dolore alle gambe e, già da 10 anni, ti hanno diagnosticato una malattia venosa cronica almeno in 2^ classe CEAP con indicazione all'intervento chirurgico.
Molti anni anni sono ormai trascorsi e la patologia ovviamente ha fatto il suo decorso di cronicizzazione.
Credo che un'altra rivalutazione sia sicuramente consigliata ed aggiungo che anche le metodiche si sono fatte strada in questi ultimi anni, soppiantando l'intervento chirurgico tradizionale di stripping della vena safena interna.
Ad oggi, le metodiche endovascolari permettono un trattamento molto meno invasivo, con ottima quality of life e rapido tempo di recupero.
Interventi in anestesia locale e dopo qualche ora in dimissione con percentuali estremamente confortanti in termini di recidiva.
Pertanto, il mio consiglio è quello di fare prima una visita di chirurgia vascolare e poi lo specialista potrà indicarti la metodica più conveniente e sicura per il tuo caso.
Saluti
Condividi
Dr. Domenico Cecere
chirurgo vascolare
Risposte simili
Altre risposte di questo specialista
Vedi tutte
Intorpidimento alla coscia: quali esami effettuare?
Salve,l'intorpidimento alla coscia, prima sinistra e poi destra, in qualsiasi postura assunta, è molto verosimilmente legato ad una patologia irritativa o compressiva delle radici spinali...
Bruciore alla gamba: quali esami effettuare?
Salve, provo a capire quali potrebbero essere i motivi del disturbo da te riferito. Il bruciore alla gamba è un sintomo molto comune, che può...