icon/back Indietro Esplora per argomento

Aglio: benefici e modalità di utilizzo

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 01 Dicembre, 2022

Aglio: benefici e controindicazioni

L’aglio, il cui nome scientifico è Allium sativum, è un bulbo della famiglia della Alliacea. 

Se ne contano diverse varietà, fra cui le più famose e utilizzate sono l’aglio bianco, l’aglio rosa e quello rosso. Si tratta di un bulbo conosciuto da secoli e ampiamente utilizzato in cucina, dove viene sfruttato per la sua capacità di insaporire i cibi, tuttavia questo alimento contiene anche numerose proprietà interessanti per la nostra salute. 

Vediamo insieme quali sono i principali benefici dell'aglio e quali sono le sue modalità di assunzione.

Tutti i benefici dell'aglio

L'aglio è un alimento che si caratterizza per le sue numerose proprietà benefiche in quanto è ricco di sostanze utili per la salute del nostro organismo. Questo bulbo, infatti, contiene una buona quantità di antiossidanti, fra cui i precursori di una molecola, l’allicina, nota per la sua capacità antibatterica, antivirale e antimicotica. 

L’allicina, oltre a prevenire le infezioni e a contrastare il proliferare dei batteri, è anche una preziosa alleata per la salute del nostro cuore. L'aglio, infatti, è particolarmente utile in caso di patologie cardiovascolari in quanto riduce la rigidità dei vasi sanguigni e contribuisce a diminuire la pressione del sangue.

L'allicina è anche la responsabile del tipico odore dell'aglio, il quale, quando viene danneggiato, masticato o tagliato, rilascia dei composti solforati; questo è il motivo per il quale il bulbo intero non presenta un odore particolare mentre se lo si rompe, sezionando lo spicchio e tritandolo, allora si verifica la liberazione di questo particolare enzima. 

Le proprietà antibatteriche dell'aglio sono note da secoli: lo scienziato Louis Pasteur, ad esempio, ne riconobbe l'efficacia nel lontano 1858, quando si accorse che il bulbo aveva la capacità di contrastare la proliferazione di alcuni pericolosi batteri (come quello del tifo), mentre il medico Albert Schweitzer lo utilizzò come rimedio contro la dissenteria. 

L'aglio, tuttavia, non aiuta solo a combattere i batteri e ad abbassare la pressione: grazie alla presenza di alcune molecole dall'azione simile a quella dell'insulina, il consumo regolare di questo alimento sarebbe particolarmente consigliato a chi soffre di diabete e a chi presenta un'alta concentrazione di zuccheri nel sangue.

Aglio: perché consumarlo fa bene alla nostra salute

Come abbiamo visto, mangiare aglio apporta numerosi benefici per la nostra salute. Esso infatti:

  • contiene la garlicina, una sostanza antibatterica naturale in grado di contrastare le infezioni batteriche;
  • apporta numerose sostanze minerali come, ad esempio, il fosforo, il calcio, il magnesio, il ferro e lo iodio;
  • è ricco di manganese, zinco, selenio e, nel caso dell'aglio fresco, anche di vitamina C;
  • si caratterizza per la presenza dell'allicina, una potente molecola dall'azione antibatterica;
  • ha una funzione protettiva nei confronti dei vasi sanguigni;
  • aiuta a ridurre la pressione e ha una potente capacità di ridurre l'ipertensione nei soggetti predisposti;
  • grazie alla presenza dell'acido fitinico, che, legandosi ad altre molecole va a formare l'inositolo, l'aglio è in grado di accrescere il processo di rinnovamento cellulare prevenendo, quindi, i danni dell'invecchiamento causati dai radicali liberi;
  • sembra che, proprio grazie a questa potente capacità che spinge le cellule a rinnovarsi, mangiare aglio contribuisca a rendere i capelli più folti e più lunghi;
  • uno dei grandi benefici dell'aglio risiede nella presenza degli alcaloidi che, esattamente come fa l'insulina, aiutano a ridurre il livello degli zuccheri nel sangue. Per questo motivo il consumo del bulbo è particolarmente consigliato a chi soffre di diabete e di glicemia alta;
  • rafforza il sistema immunitario e, proprio in virtù della sua azione di contrasto alle infezioni, aiuta a prevenire il raffreddore;
  • ha la capacità di diminuire il colestrolo cattivo e di abbassare i trigliceridi;
  • secondo alcuni studi, sembra che il consumo di aglio prevenga l'insorgenza di alcuni tipi di tumore, in particolare quelli del tratto gastrointestinale.

Aglio: un prezioso alleato per la nostra salute

L'aglio (in particolare l'aglio crudo) svolge una potente azione antinfiammatoria. 

Infatti, grazie alla presenza degli organosulfuri, come ad esempio l’allicina, è in grado di aiutare l'organsimo a prevenire i processi infiammatori tipici di alcune malattie, come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn. Questo bulbo, poi, contribuisce alla proliferazione della flora intestinale benefica per l'organismo, riducendo quella che, invece, provoca alterazioni e problemi intestinali.

La correlazione fra aglio e benessere dell'intestino è nota da tempo: il bulbo riesce a riequilibrare il microbiota e a contrastare l'insorgenza di vermi e parassiti. Non a caso questo alimento è particolarmente utile in caso di crampi addominali, diarrea e dissenteria in quanto aiuta l'apparato gastro-intestinale a ritrovare la sua regolarità.

Sembra inoltre che mangiare aglio possa poi contribuire all'eliminazione di alcuni metalli pesanti presenti nell'organismo, come il piombo e il cadmio, e a migliorare la circolazione del sangue nel corpo. 

Questo vegetale, molto ricco di zinco, vitamina B6, vitamina C e manganese, sostiene l'apparato scheletrico rendendo le ossa più forti e riducendo il pericolo di osteoporosi: per questo motivo è particolarmente consigliato alle donne in menopausa.

Aglio: quali controindicazioni

undefined

Pur essendo un alimento ricchissimo di proprietà benefiche, anche l'aglio presenta qualche controindicazione. 

Esso, ad esempio, non andrebbe consumato prima di operazioni chirurgiche e durante l'assunzione di alcuni farmaci in quanto ha un'azione anticoagulante

Inoltre, i medici sconsigliano di mangiare aglio ai soggetti che presentano gastrite (sia in forma acuta che cronica) in quanto l'aglio avrebbe la capacità di irritare la mucosa intestinale

Anche le donne che stanno allattando dovrebbero limitare il consumo di questo alimento, dal momento che esso potrebbe modificare il sapore del latte rendendolo sgradito al bambino. 

Un eccesso di aglio crudo, inoltre, può causare:

Integratori a base di aglio

Il consumo regolare di aglio apporta numerosi benefici per la nostra salute, ma come consumarlo in modo efficace e mirato? 

Esso si può assumere, oltre che attraverso l'alimentazione, anche a scopo terapeutico sotto forma di infuso, di decotto o di  estratto. L'aglio, lavorato fino ad ottenere una polvere oppure sottoposto alla procedura dell'estrazione per ricarvarne gli attivi, si trova anche in commercio come integratore. 

Gli integratori all'aglio sono particolarmente utili per tutti coloro che soffrono di ipertensione in quanto questo alimento ha la nota capacità di ridurre il rischio cardiovascolare. Secondo alcuni studi, infatti, sembra che l'utilizzo di integratori di aglio sia in grado di diminuire la pressione sistolica e quella diastolica, oltre che di ridurre il colesterolo.

Per quanto riguarda la dose consigliata di aglio a scopo terapeutico, si raccomanda di non superare la quantità di uno- tre spicchi di prodotto crudo al giorno (se assunto attraverso l'alimentazione) o di 0,4-1,2 grammi di estratto secco, inoltre, si consiglia di non superare le tre settimane di trattamento. 

Gli integratori a base d'aglio per la pressione (che si trovano in commercio sia come estratto che in polvere) vanno assunti solo dopo l'opinione favorevole del proprio medico.

Fra le controindicazioni di questi prodotti, infatti, rientra la loro capacità di interferire con alcuni farmaci, in particolare quelli anticoagulanti e quelli ipertensivi. 

Per tutti questi motivi, è sempre necessario il consulto del medico.

Condividi
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Contenuti correlati
Cosa sono gli integratori antiossidanti?
Integratori antiossidanti: di cosa si tratta?

Gli integratori antiossidanti servono a contrastare i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento cellulare. Scopri se vi sono controindicazioni.

Piperina: quali sono le controindicazioni?
Piperina: proprietà e controindicazioni

Cos'è la piperina e quali controindicazioni presenta? Quali sono le sue proprietà e quali effetti collaterali può provocare? Leggi l'articolo per scoprirlo.

icon/chat