Farina di grillo: valori nutrizionali e cosa sapere

Mattia Zamboni | Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano
A cura di Mattia Zamboni
Autore e divulgatore esperto in salute, nutrizione e psicologia applicata al benessere quotidiano

Data articolo – 03 Marzo, 2023

Scopriamo un nuovo ingrediente: la farina di grilli

È notizia recente che l'Unione Europea ha dato l’ok alla vendita di prodotti legati all’Acheta domesticus (ovvero, il grillo domestico); quindi, la farina di grillo diventa, a tutti gli effetti, un nuovo ingrediente

Si tratta, dunque, di una farina relativamente nuova nel mondo della cucina, che però rapidamente guadagnando popolarità grazie alle sue proprietà nutrizionali e al suo gusto unico: si tratta di un ingrediente prodotto dalla macinazione di grilli essiccati e può essere utilizzata in molti modi diversi.

Cerchiamo di fare chiarezza sugli usi e i valori nutrizionali della farina di grillo.

Come si ottiene la farina di grillo

La farina di grillo si ottiene attraverso una tecnica di produzione molto precisa, utilizzando un allevamento controllato e garantito, scongiurando quindi la presenza di grilli selvatici.

Uno dei passaggi fondamentale che hanno spinto l’UE a dare il via libera al consumo di questo ingrediente è stata la produzione valutata e validata dall'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare).

La farina di grillo non contiene idrocarburi, micotossine, organismi patogeni o metalli pesanti, ma segue il medesimo processo di altre farine; l’unico inconveniente potrebbe derivare dalla chitina, una proteina contenuta nel carapace dei grilli che, nei soggetti allergici, può causare alcuni sintomi (ma vale anche per molti altri prodotti come arachidi o crostacei).

È bene ricordare che, un uso prolungato e frequente della farina di grillo potrebbe portare a una sensibilizzare verso tale ingrediente.

Dunque, è fondamentale che i produttori industriali segnalino sull’etichetta il contenuto degli alimenti.

 Dove si trova e quanto costa

La farina di grillo può essere contenuta, come specificato in Gazzetta ufficiale UE, in:

  • pane (anche in quello multicereale);
  • cracker;
  • pizza;
  • prodotti secchi a base di pasta farcita e non farcita;
  • salse;
  • grissini;
  • barrette ai cereali;
  • pre-miscele secche per prodotti da forno;
  • biscotti.

La farina di grillo, però, è ancora un ingrediente relativamente difficile da trovare nei negozi di alimentari tradizionali, ma è sempre più disponibile online o in negozi specializzati.

In generale, il prezzo della farina di grillo può variare a seconda del produttore e del luogo in cui viene acquistata, ma in media si aggira intorno ai 70/80 euro al chilo.

I valori nutrizionali della farina di grillo

La farina di grillo è un'ottima fonte di proteine, fibre e altri nutrienti importanti.

Infatti, 100 grammi di farina di grillo contengono circa 60 grammi di proteine (di cui il 65% sono ad alto valore biologico), il che la rende una fonte molto più ricca di carne, pesce o uova.

Inoltre, contiene anche acidi grassi essenziali come l'acido linoleico e l'acido oleico, che sono importanti per la salute del cuore e del cervello.

La farina di grillo è anche una buona fonte di minerali come:

Questo ingrediente sembra anche contenere vitamine del gruppo B importanti per il metabolismo energetico e il sistema nervoso.

Più nel dettaglio, 100 grammi di farina di grillo contengono:

  • 390 calorie;
  • 7 g di carboidrati;
  • 7 g di fibre;
  • 11 g di grassi;
  • 11 mg di ferro;
  • 75 mg di calcio;
  • 100 mg di magnesio.

Alcune ricette con la farina di grillo

La farina di grillo può essere utilizzata in molte ricette diverse, dalla preparazione di biscotti e crackers alla realizzazione di impasti per pane e pizza.

Ecco alcune idee per utilizzarla:

  • biscotti alla farina di grillo: mescolare 200 grammi di farina di grillo, 100 grammi di burro, 100 grammi di zucchero di canna, 1 uovo e un pizzico di sale fino a ottenere un impasto omogeneo. Formare dei biscotti e cuocerli in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, finché non sono dorati;
  • crackers alla farina di grillo: mescolare 200 grammi di farina di grillo, 50 grammi di burro, un pizzico di sale e acqua sufficiente per ottenere un impasto compatto. Stendere l'impasto con un mattarello e tagliare i crackers con una rotella. Cuocere in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti, finché non sono croccanti;
  • pizza alla farina di grillo: sostituire una parte della farina per la pizza con la farina di grillo (ad esempio, sostituire il 20%). Aggiungere gli ingredienti preferiti e cuocere in forno a 200 gradi per circa 10-15 minuti;
  • polpette alla farina di grillo: mescolare 200 grammi di farina di grillo, 100 grammi di carne macinata, 1 uovo, 1 cipolla tritata, un pizzico di sale e pepe. Formare le polpette e cuocerle in forno a 180 gradi per circa 20-25 minuti.

Ultimo aggiornamento – 02 Marzo, 2023

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