L’acido mandelico è un alfa-idrossiacido che in origine era derivato dall’idrolisi di un estratto di mandorla amara, che viene spesso utilizzato come agente peeling in dermatologia.
Quali sono i suoi utilizzi?
L’acido mandelico viene utilizzato nel trattamento di problematiche dell’invecchiamento della pelle come:
rughe, si esegue un peeling forte per rimuovere le rughe superficiali;
pigmentazioni irregolari, causate dall’esposizione cronica al sole.
I suoi effetti come anti età sono simili a quelli dell’acido glicolicoe dell’acido lattico.
I vantaggi legati all’uso dell’acido mandelico
Rispetto ad altre sostanze ad azione peeling, l’acido mandelico ha una quasi totale mancanza di effetti collaterali e in più può essere utilizzato su ogni tipo di pelle.
L’acido mandelico si può usare con altri prodotti?
L’acido mandelico può essere utilizzato con altri prodotti per andare ad amplificarne gli effetti:
acido glicolico e acido mandelico: sono mixati insieme nei prodotti esfolianti e depigmentanti
crema multivitaminica e acido mandelico: sono un mix antiossidante, adatto soprattutto alle pelli mature;
acido ialuronico e acido mandelico: sono un prodotto anti-age, con caratteristiche di esfoliante e schiarente;
acido azaleico e acido mandelico, se uniti insieme, hanno grandi potenzialità come batteriostatici e battericidi, quindi adatti per contrastare l’acne volgare.