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Orecchie a sventola: i rimedi per correggerle

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 03 Aprile, 2023

Andiamo a scoprire tutti i rimedi per le orecchie a sventola

Le orecchie a sventola, il cui nome tecnico è "orecchie ad ansa", sono una condizione molto frequente nella popolazione che si caratterizza per un'evidente sproporzione di questa parte del corpo rispetto al viso.

Esistono dei rimedi per correggere le orecchie a sventola? E se sì, quali sono? La chirurgia è davvero l'unica strada che offre una soluzione definitiva a questo problema? Vediamolo insieme.

Quali sono i rimedi per le orecchie a sventola

Le orecchie a sventola si caratterizzano per essere una vera e propria malformazione presente fin dalla nascita, causata da un blocco della rotazione della cartilagine posizionata nella parte esterna dell'orecchio.

Presente in circa l'1% della popolazione mondiale, questo difetto è caratterizzato da un'eccessiva sporgenza della cartilagine che costituisce il padiglione auricolare: ecco perché quest'ultimo, invece di rimanere attaccato al capo, tende verso l'esterno, andando a formare il tipico effetto ad anfora.

Inoltre, non è raro che a questo elemento si associ anche un'asimmetria tra un orecchio e l'altro e una sproporzione tra la dimensione di quest'ultimo e il resto del viso.

Pur non avendo alcuna ripercussione a livello uditivo, si tratta di una caratteristica fisica che, in alcuni casi, può avere pesanti ripercussioni dal punto di vista psicologico.

Sono in molti a chiedersi se esistono dei metodi per ridurre le orecchie a sventola, tuttavia ad oggi l'unica soluzione duratura e risolutiva sembra essere la chirurgia estetica (per quanto riguarda gli adulti).

Tutti gli altri rimedi, infatti, hanno una natura provvisoria e non risolvono il problema in modo definitivo, sebbene, soprattutto in presenza di bambini piccoli o di persone che vivono molto male questo inestetismo, essi possono comunque offrire un supporto valido.

Qualora l'orecchio a sventola venisse diagnosticato fin dalla nascita (entro i tre mesi di età), si può intervenire con metodi correttivi che hanno l'obiettivo di plasmare la cartilagine ancora morbida, riducendo l'inestetismo con una buona percentuale di successo.

Come correggere le orecchie a sventola con la chirurgia estetica

Risulta possibile correggere le orecchie a sventola negli adulti ricorrendo alla chirurgia estetica. Questa branca della medicina, chiamata otoplastica, mira a risolvere l'inestetismo provocato da un'eccessiva ampiezza dell'orecchio, riuscendo a donargli una forma maggiormente proporzionata al resto del volto.

La correzione delle orecchie a sventola mediante la chirurgia estetica è particolarmente indicata in questi casi:

  • orecchie sporgenti e o prominenti;
  • orecchie troppo grandi rispetto al resto del volto;
  • lobi fessurati;
  • asimmetria evidente tra i due padiglioni auricolari;
  • lobi dismorfici;
  • malformazioni ad una o ad entrambe le orecchie.

Orecchie a sventola rimedi

Per sottoporsi ad un intervento di questo tipo, in genere i medici consigliano di aspettare la maggiore età, ovvero quando è terminato lo sviluppo corporeo, tuttavia in presenza di alcune problematiche (in particolare quando la forma delle orecchie pregiudica la loro funzionalità), si può optare per un'operazione anticipata.

L'otoplastica è un intervento considerato poco invasivo (si esegue in day hospital), infatti, nel giro di breve tempo, è possibile tornare alle propria vita quotidiana. Il medico interviene praticando delle incisioni sulla cartilagine del padiglione auricolare, in modo da poterlo rimodellare.

L'operazione solitamente non lascia cicatrici evidenti in quanto, una volta che la ferita sarà guarita del tutto, verranno nascoste dalla piega dell'orecchio.

Oltre alla chirurgia, nell'ambito della medicina estetica si è diffuso anche l'utilizzo del laser, il quale viene utilizzato per rimodellare la cartilagine andando a modificarne la curva. In questo caso l'operazione è ancora meno invasiva, non necessita di day hospital e viene eseguita in ambulatorio.

Un ulteriore rimedio per le orecchie a sventola è costituito dall'inserimento di speciali impianti sottocutanei che, mediante una clip, riescono a mantenere la cartilagine nella posizione scelta dal medico.

Orecchie a sventola: i rimedi naturali

Le orecchie sporgenti possono essere corrette senza dover ricorrere alla chirurgia estetica, tuttavia il miglioramento rimarrà provvisorio. Tra i rimedi naturali più utilizzati rientrano cerotti e strumenti adesivi che hanno la funzione di mantenere questa zona del corpo più aderente alla testa.

L'otostick, ad esempio, è una protesi in silicone (che può essere utilizzata sia sui bambini che sugli adulti) che consente all'orecchia a sventola di mantenere la posizione corretta.

In alternativa, nei bimbi molto piccoli è possibile ricorrere al cosiddetto metodo Auri, che consiste in un protocollo che, agendo sulla cartilagine ancora morbida, riuscirebbe a migliorare l'aspetto dell'inestetismo.

Si applica nei bambini con un'età compresa tra i tre mesi e i quattro anni e consiste nell'applicazione di una pinza durante la notte e di un cerotto nelle ore diurne, che mantengono l'orecchio nella posizione ideale.

Altri strumenti utilizzati per correggere l'orecchio a sventola, quando la cartilagine è ancora estremamente morbida, sono:

  • le fascette elastiche;
  • il berretto;
  • il tutore esterno.

Nei primi due casi si tratta di ausili che hanno il compito di mantenere i padiglioni auricolari il più vicino possibile alla testa e vanno utilizzati costantemente, sia durante il giorno che la notte.

Il tutore esterno, invece, è una specie di cerotto (solitamente realizzato in silicone) che serve per tenere unito il padiglione auricolare al cranio e, nel caso di neonati di pochi mesi di vita, può dare dei buoni risultati.

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Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Stefano Messori
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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