Le mani sono il nostro biglietto da visita e quando sono screpolate, arrossate o poco curate, oltre a rappresentare un possibile problema estetico, possono anche essere causa di fastidio, dolore e bruciore.
Talvolta, compaiono delle strane bollicine sulle mani, di cui fatichiamo a capirne l’origine.
Bollicine sulle mani: cosa c’entra la dermatite (e come curarla)
La dermatite delle mani è un disturbo molto comune, soprattutto tra le donne. Le mani si presentano irritate, arrossate, con eczemi e microabrasioni. Frequentemente sono gonfie, desquamate e la pelle può presentarsi persino lacerata.
La dermatite alle mani si può manifestare in qualunque momento della vita e le cause possono essere di diversa natura. Certo, alcuni individui sono più predisposti di altri a soffrire di questo disturbo ma, in qualsiasi caso, siamo in presenza di una infiammazione che troppo spesso sfocia in un eczema delle mani, che può talvolta estendersi a palmo, polso e braccia.
Inoltre, anche le mani screpolate sono un palese segno della dermatite, in tal caso definita dermatite esfoliativa, uno dei diversi tipi di dermatite.
Tra i più comuni sintomi della dermatite delle mani ricordiamo:
- Pelle secca e screpolata
- Bruciore
- Prurito
- Pizzicore
- Comparsa di vesciche e tagli
- Macchie rosse cutanee
- Ragadi a mani e dita
Quasi l’80% delle condizioni patologiche delle mani sono riconducibili a dermatiti. Ad essere maggiormente colpite sono le donne ma, in linea di massima, chi abitualmente maneggia acqua durante il giorno, soprattutto per lavoro o per faccende domestiche.
Altri fattori di rischio che predispongono le dermatite delle mani sono:
- Contatto con agenti chimici
- Detergenti aggressivi
- Stress
- Elevati sbalzi termici
- Eccessiva sudorazione
Nella maggior parte dei casi, la dermatite delle mani è conseguenza di un’irritazione a una sostanza specifica che determina la formazione di eczemi e croste. In tal caso, parliamo di dermatite da contatto, un’infiammazione della pelle provocata da alcuni prodotti che maneggiamo durante la vita quotidiana: prodotti cosmetici o per la pulizia della casa, nell’abbigliamento e nelle calzature, negli alimenti, nei farmaci o in altri prodotti di uso comune.
Conosciamo due tipologie di dermatite da contatto:
- Dermatite irritativa da contatto – Può essere provocata semplicemente dall’eccessivo uso quotidiano di acqua e detergenti.
- Dermatite allergica da contatto – È una patologia provocata da allergeni in grado di innescare una reazione infiammatoria che coinvolge il sistema immunitario. Di norma, i sintomi abbinati alla dermatite allergica delle mani comprendono bollicine e prurito a mani, dita, palmo e polso, oltre a quelli più comuni sopra riportati.
Le terapie farmacologiche per la dermatite da contatto delle mani dipendono dalla gravità della sintomatologia. Solitamente, vengono prescritti cortisonici per uso locale sotto forma di unguenti o creme. Nei casi più gravi, sono disponibili anche i farmaci immunosoppressori, che riducono l’infiammazione, agendo contro il sistema immunitario.
I rimedi casalinghi per la dermatite di tipo irritativo consistono nel ritrovare il naturale equilibrio cutaneo, poiché il film lipidico delle mani, che le protegge dall’aggressione degli agenti esterni, viene a mancare. Tra i rimedi più semplici ed immediati ci sono:
- Gel di aloe vera
- Olio di cocco
- Echinacea
- Impacchi a base di amido di riso
- Impacchi a base di bicarbonato di sodio
Bollicine sulle mani: ci sono altre possibili cause
Non solo la dermatite causa bollicine sulle mani. Esistono altri fattori che possono comportare la comparsa delle bollicine. Tra questi fattori troviamo:
- Impetigine – L’impetigine è un’infezione provocata da germi e batteri stafilococchi o streptococchi che coinvolge soprattutto i bambini. In linea generale comporta prurito e spesso le bollicine si trasformano in vere e proprie lesioni cutanee.
- Varicella – La varicella comporta la comparsa di bollicine sulle mani che prudono e bollicine su tutto il corpo. E’ molto facile da riconoscere in quanto le bollicine tendono nel giro di poche ore a diffondersi per tutto il corpo.
- Herpes Zoster – L’herpes zoster è causato dallo stesso virus della varicella e può manifestarsi dopo essere guariti dalla varicella e comporta lo sviluppo di bollicine rosse sulle mani e sul corpo, spesso molto pruriginose.
- Malattia mani piedi bocca – È una malattia virale esantematica caratterizzata dalla comparsa di piccole bollicine sulle mani e piedi e vescicole nella bocca. Generalmente la malattia mani piedi bocca interessa i bambini, ma anche gli adulti possono essere contagiati.
- Ustioni – A volte le bollicine dolorose sulle mani compaiono dopo un’ustione che comporta rossore e vescicole sulla zona interessata. In questo caso un trattamento locale naturale dovrebbe risolvere totalmente il problema.
Dunque, rintracciare la causa delle bollicine sulle mani risulta davvero importante. Soprattutto, per trovare la giusta terapia… e dire addio a fastidi e dolori!
Come capire la causa delle bollicine sulle mani: l’importanza di consulto con un dermatologo
Che sia impetigine o dermatite, poco cambia: risolvere il problema delle bollicine sulle mani è fondamentale per placare dolore, irritazione e fastidio generale.
Purtroppo, però, non esiste un trattamento univoco indipendente dalla causa. Proprio per questo, capire l’origine delle bollicine sulle mani diventa fondamentale per mettere in atto la giusta terapia e gli accorgimenti più opportuni.
Il consulto di un dermatologo risulta dunque necessario e, soprattutto, risolutivo: il fai-da-te, anche in questo caso, non è mai consigliato!