A volte, è la salute della pelle il primo indicatore di possibili complicazioni e malattie al cuore. Anomalie nelle unghie o sul derma possono infatti rivelare uno stato non ottimale del muscolo cardiaco. Sapere a cosa prestare attenzione è, come sempre, una strategia di prevenzione saggia e prudente: ecco quindi alcuni segnali da non sottovalutare.
Gonfiore alle gambe e ai piedi
Un edema ai piedi o gambe gonfie potrebbero indicare un malfunzionamento cardiaco. Molte malattie del cuore determinano infatti la sovrapproduzione di fluidi che si accumulano negli arti inferiori. Questo accumulo nelle gambe e nei piedi causa poi gonfiore, che arriva anche a estendersi fino alla zona inguinale.
Pelle blu o viola: il legame tra cianosi e problemi al cuore
In caso di temperature molto basse, come in inverno, la pelle può cambiare colore e virare sui toni bluastri e violacei. Tuttavia, se una zona della pelle risulta viola anche a temperature normali o elevate, può indicare un'ostruzione di un vaso sanguigno.
Questa condizione prende il nome di cianosi e indica che il sangue non risulta abbastanza ossigenato (questa condizione si verifica spesso alle dita dei piedi, in particolare ne risulta colpito l'alluce che assume una colorazione blu). Senza un tempestivo trattamento, la cianosi può causare una necrosi del tessuto della pelle.
Formazioni cerose sulle palpebre e colesterolo alto
La formazione di escrescenze cerose e di colore giallo arancio nella zona oculare, noto col nome di xantelasma, indica livelli elevati di colesterolo che sono arrivati a depositarsi sotto la pelle.
Oltre agli occhi, tali formazioni possono comparire anche sui palmi delle mani o nella piega dietro al ginocchio, e prendono allora il nome di xantoma.
Se notate queste crescite anomale su qualsiasi area della pelle, contattate un medico quanto prima, che potrà prescrivervi un test dei livelli di colesterolo. Livelli elevati di colesterolo richiedono infatti un trattamento tempestivo, in grado di prevenire malattie cardiache pericolose.
Salute delle unghie e cuore: la correlazione
Le unghie ricurve verso il basso e dita dei piedi gonfie possono indicare la presenza di una infezione cardiaca, una malattia al cuore o anche un problema polmonare.
In caso di unghie ricurve accompagnate da dita gonfie, rivolgersi a un medico quanto prima per indagarne la causa e prescrivere tutti gli esami di accertamento del caso.
Attenzione anche a linee rosse o viola sotto le unghie: possono infatti indicare, nella maggior parte dei casi, una ferita all'unghia. Se questo però non è il caso, consultare il medico: tali linee potrebbero indicare una malattia cardiaca in corso, e allora vi si accompagnano sintomi quali febbre alta e battito cardiaco debole o irregolare.
Bozzi e noduli dolorosi alle mani o ai piedi
La comparsa di noduli dolorosi su dita dei piedi o delle mani, che possono arrivare a durare anche diversi giorni, possono indicare un'infezione al cuore o ai vasi sanguigni. Essi sono detti anche noduli Osler, dal medico che ha scoperto la correlazione tra la loro formazione e le infezioni cardiache, nello specifico la endocardite infettiva.
Se i noduli spariscono spontaneamente dopo qualche tempo, l'infezione sottostante va però curata. Essa è causata da batteri, pertanto è trattabile con una cura antibiotica, ma altre volte è necessario ricorrere alla chirurgia.
Malattia di Kawasaki e malattie cardiache
Rash cutaneo, febbre e labbra estremamente secche che arrivano a spaccarsi e sanguinare sono i sintomi caratteristici della malattia di Kawasaki.
Questa malattia colpisce i vasi sanguigni, e si sviluppa di solito nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 5 anni di età.
Mentre la malattia di Kawasaki può svanire entro 12 giorni senza trattamento, i suoi effetti collaterali possono però comportare patologie anche gravi, come le malattie cardiache. Una visita pediatrica ad hoc servirà allora ad accertare la salute cardiaca del bambino.
Macchie reticolari blu o viola? Attenzione alle arterie bloccate
Il nome scientifico è livedo reticularis, e indica la formazione di macchie dai contorni simili a una rete di colore blu o violaceo. Si tratta di una condizione piuttosto normale quando si sente particolare freddo, mentre con l'innalzamento della temperatura questa condizione scompare.
Talvolta però tali macchie possono indicare una condizione chiamata sindrome di embolizzazione del colesterolo, che si presenta in caso di arterie bloccate. Il blocco può portare al danneggiamento di tessuti e organi, ed è pertanto consigliabile consultare un medico per indagare eventuali malattie cardiache non diagnosticate.