Su molti siti web, il “rebounding” viene descritto come un tipo di esercizio fisico dai benefici quasi miracolosi. Il rebounding è un’attività fisica senza particolari controindicazioni e adatta a tutte le età, che prevede l’utilizzo di un tappetino elastico, chiamato appunto Rebounder . Molti sostengono che l’allenamento svolto con questo mini trampolino elastico migliori la forma fisica, rinforzi ossa, muscoli e legamenti, aiuti a perdere peso, stimoli il drenaggio linfatico, combatta la depressione e migliori in generale la nostra condizione psico-fisica.
Ma cosa dice la scienza?
Per dare credito a queste affermazioni, gli appassionati del rebounding citano spesso uno studio condotto dagli scienziati della NASA negli anni ’80. La ricerca dimostra che l’esercizio fisico svolto sul tappetino elastico richiede uno sforzo maggiore rispetto alla corsa ma, allo stesso tempo, non produce effetti deleteri sulle articolazioni.
Tuttavia, studi più recenti smentiscono i risultati di quella ricerca ormai obsoleta. Più in particolare, secondo la scienza moderna, il rebounding è considerato una attività aerobica abbastanza leggera e soft, infatti richiede meno sforzo del bowling ed è impegnativa più o meno come giocare a cricket. Inoltre, ci sono scarse prove scientifiche a sostegno della teoria che praticare il “rebounding” faccia bene al sistema linfatico, alle ossa e perfino all’umore. Un nuovo studio, tuttavia, dimostra come rimbalzare su un mini trampolino elastico aiuti a migliorare l’equilibrio nelle persone anziane.
In particolare, dai risultati della ricerca, pubblicata a novembre sulla rivista Archives of Gerontology and Geriatrics, emerge che le donne anziane godono di un maggiore equilibrio dopo aver praticato rebounding per meno di 12 settimane, ovviamente con modalità adatte alla loro età e sotto la supervisione di un trainer. Esercitarsi su un trampolino, comporta anche dei rischi. Infatti, gli studi epidemiologici evidenziano che ogni anno molte persone finiscono al pronto soccorso a causa di infortuni connessi a questo sport. È interessante notare che negli adulti le lesioni legate all’uso del rebounder sono tipicamente di natura articolare, mentre i bambini piccoli tendono a cadere dal mini trampolino e si procurano lesioni che spesso richiedono punti di sutura. Q
uindi, in definitiva, se decidete di utilizzare un rebounder, fatelo con prudenza, e se il vostro obiettivo primario è il fitness, potete sempre pensare di dedicarvi al bowling, un’attività più sicura che richiede meno sforzo!