Salve dottore, il mio problema inizia 3 anni fa. Ricoverato d’urgenza per emorragia da rottura 6 varici esofagee (sono hiv+ ed ero all’epoca hcv+ gen. 4, ora non più perché curato con Harvoni), ipertensione cardiaca, encefalopatia porto sistemica, cirrosi epatica lievemente scompensata. Non avendo vene, tentano prima ad una vena alla base del collo che fallisce e mi costringe ad un tubo nel polmone sinistro per formazione di liquido. Passano poi alla femorale e, tra dolori lancinanti (sembravano scavare più che pungere), riescono a prenderla. Dopo questi episodi, mi sono ritrovato nella situazione su descritta. Fra i vari farmaci prendo l'Amlodipina. Vorrei sapere e capire il perchè della mancata erezione (manca poco in parole povere all'erezione normale e duratura) e della mancata eiaculazione (nel senso che non ha più la potenza nè la quantità che avevo prima). Avendo letto che l'Amlodipina può avere come effetto collaterale proprio questi sintomi, ho smesso di assumerla e con piacere noto che sta tornando la normalità. L'altra sera ho avuto un rapporto con l'erezione quasi completa e la fuoriuscita dello sperma era ritornata come prima. In attesa di un vostro riscontro, vi porgo i migliori saluti.