Diabete: che frutta possiamo mangiare e in quali quantità?

Buongiorno.

Non ci sono divieti di assunzione di frutta in senso generico per il paziente diabetico; la cosa importante è valutare il frutto da assumere in base all'indice glicemico. Ad esempio: 

• Banana, anguria, melone, dattero, frutta sciroppata o in scatola, papaya, uva hanno un alto indice glicemico.
• Mango, litchi, banane acerbe, spremuta d'arancia senza zucchero, ananas, uva, prugne secche hanno un medio indice glicemico.
• Arancia, mela, melograno, pesche noci, pesche, albicocche, fragole, lamponi, mirtilli, ciliegie, frutto della passione, pere, pompelmi, more hanno  basso indice glicemico. 

L'indice glicemico è un parametro che può essere influenzato da numerosi fattori, quali la varietà dell'alimento, il grado di maturazione, il tipo di preparazione o cottura, l'associazione con grassi, fibre o proteine presenti nel pasto in cui il frutto viene consumato.  

Relativamente alle porzioni, ad esempio, per anguria e melone è bene attenersi a una piccola fetta. A parità di indice glicemico, la porzione sarà maggiore per il frutto che presenta meno zuccheri e un maggior contenuto in fibre.