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Quali sono i tempi di recupero da un intervento di cataratta?

Gentile dottore, sono stato operato di cataratta all’occhio sinistro con la metodologia faco+iol. Sono una persona con una miopia elevata (18 diottrie ad entrambi gli occhi), per cui dovrò necessariamente essere sottoposto ad intervento di cataratta all’altro occhio a breve distanza. La visione è spesso annebbiata, per cui le volevo chiedere i tempi di recupero e quando potrò raggiungere livelli migliori. È stata impiantata una lentina monofocale, che mi permetterà di vedere solo da lontano e avrò notevole difficoltà a leggere o scrivere, creandomi un handicap notevole che verrà risolto, a detta dello specialista, con l’acquisto di un occhiale da vicino, dopo la guarigione completa degli occhi operati. Sono andato a visita di controllo e lo specialista mi ha riferito che andava tutto bene, facendomi leggere l’ottotipo luminoso ho potuto raggiungere i 6/7 decimi, quando prima dell’operazione arrivavo a malapena a leggere il 3° rigo. A fronte di tutto ciò, mi succede una cosa strana. All’esterno e anche all’interno della casa (sia di mattino che di sera), non raggiungo una nitidezza tale da paragonare alla lettura dell’ottotipo. Lo stesso giorno dell’operazione mi è stata fatta la biometria e mi sono chiesto: è possibile che avessero già disponibile la iol adatta per renderà l’occhio senza difetti di refrazione? L'anno scorso, tramite esame di o.c.t., mi è stata diagnosticata all’occhio destro "membrana neovascolare miopica" (cnv), che l'oculista mi ha curato abbastanza bene con punture intraoculari di Eylea, che ho fatto ad intervalli di circa un mese una dall'altra. La visione distorta delle immagini è migliorata tantissimo. Dopo l'ultimo esame di o.c.t., lo specialista ha ritenuto mettere in quiescenza l'occhio malato. A breve farò l'intervento di cataratta anche a quest'occhio e vorrei sapere se è vero, per come recita la letteratura medica, se dopo l'intervento possa ritornare di nuovo la patologia precedente (cnv), con conseguente ritorno alle punture intraoculari. Le sarei veramente molto grato se mi chiarisse tutti i miei dubbi. Resto in attesa di un suo riscontro e la saluto cordialmente.

Risposta

Salve,
in verità, credo che meglio dell'oculista che ha fatto l'intervento e che ti conosce da tempo, nessuno potrebbe rispondere a tutte queste domande. Noi medici abbiamo il dovere di spiegare e voi pazienti però il dovere di chiedere, di chiarire i dubbi in merito a diagnosi decorso e prognosi delle proprie patologie.

Posso dirti che, in linea di massima, in 30-40 giorni l'occhio operato dovrebbe stabilizzarsi e che il rischio di una recidiva di CNV è presente, ma non elevato. Certo, bisogna monitorare la retina con controlli clinici e OCT e proteggerla con adeguati occhiali da sole capaci di filtrare meglio possibile la luce.

Ti auguro un rapido e completo recupero.

Cordiali saluti
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Risposta a cura di
Dr. Luca Brandi Medico Chirurgo
Dr. Luca Brandi
oculista
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