icon/back Indietro Esplora per argomento

In cosa consiste l'intervento per la sostituzione dell'aorta?

Mia mamma dovrebbe subire un intervento per la sostituzione dell'aorta (è dilatata). Mi può spiegare l'intervento e le conseguenze post-operatorie (ce ci sono)?

Risposta

Si tratta evidentemente di un aneurisma dell'aorta, cioè di una dilatazione patologica del vaso, situazione che rischia di compromettere la circolazione nell'aorta stessa e nei rami arteriosi che da essa si diramano e che comporta un progressivo assottigliamento della parete aortica; tale assottigliamento aumenta la fragilità del vaso e comporta il rischio di una rottura.

Rischio tanto più elevato quanto più è dilatato il vaso. È intuitivo che una rottura dell'arteria, evento solitamente acuto e drammatico, comporta un elevatissimo rischio per la vita.

Per quanto riguarda le tecniche, dipende da quale tratto di aorta è interessato dalla patologia: aorta toracica ascendente, arco aortico, aorta toracica discendente, aorta addominale; per quest'ultima, si tratta ormai di un intervento collaudato e sicuro, esente da grossi rischi, sia che si proceda alla rimozione del vaso nativo e alla sua completa sostituzione con una protesi vascolare, sia si opti per una protesi posta all'interno dell'arteria originale.

Per quanto riguarda l'aorta toracica, si tratta di situazioni più delicate e di interventi chirurgici molto più complessi e delicati, con un elevato rischio operatorio e post-operatorio, sia che si proceda all'installazione di protesi vascolari complete sia che si decida di usare protesi interne, che si adattano alla parete nativa aumentandone la resistenza senza ostacolare il flusso di sangue nelle arterie che nascono dall'aorta (tronco anonimo, carotidi comuni, succlavia sinistra, arterie intercostali e spinali, arterie splancniche).

Importante sarà un'accurata assistenza postoperatoria, il controllo dei parametri emodinamici (pressione arteriosa e frequenza cardiaca), della coagulazione, dell'adeguata perfusione degli organi; importante anche la condizione funzionale dell'apparato respiratorio e dell'apparato urinario

Condividi
Risposta a cura di
Dr. Claudio Valerio  Santini Medico Chirurgo
Dr. Claudio Valerio Santini
cardiologo
Risposte simili
Trapianto di cuore: deve esserci compatibilità tra donatore e ricevente?
Ci sono alcuni criteri di compatibilità da rispettare: la differenza delle dimensioni dell'organo trapiantato e quello asportato non deve superare il 20%, deve esserci compatibilità...
Donare il cuore: quali sono le condizioni?
Perché un paziente possa donare il cuore ne deve essere dichiarata la morte cerebrale, cioè l'elettroencefalogramma deve essere piatto da almeno 12 ore,...
Altre risposte di questo specialista
Dilatazione aortica a 47 mm: c'è da preoccuparsi?
Buongiorno,la tua è una dilatazione abbastanza contenuta; si parla infatti di aneurisma dell'aorta ascendente quando il diametro del vaso eccede di almeno il 50%...
Imt diffusamente aumentato: cosa significa?
Buongiorno,IMT ovvero intima-media thickness: si tratta di una misurazione non invasiva dello spessore medio-intimale dell'arteria carotide interna. Tale valore, se superiore a 1,3, viene considerato...
Vedi tutte
icon/chat