Come curare un'intolleranza al lattosio?
Buongiorno a tutti,
ho 27 anni e, a seguito di continue coliche, crampi fortissimi, mal di stomaco e diarrea, alternata a episodi di stipsi (dall'agosto 2017), mi sono rivolta ad un gastroenterologo, poiché il mio medico continuava ad associare il tutto ad uno stato ansioso (avendo sofferto di depressione e attacchi di panico per più di un anno). Lo specialista non ha voluto fare subito una colonscopia, ma partire da indagini meno invasive, così ho effettuato i vari esami di laboratorio, ecotomografia addominale, radiografia torace, esami feci più calprotectina, prelievo per intolleranza al glutine e breath test per il lattosio. Tutto negativo, eccetto un malassorbimento emerso dall'esame delle feci e un'intolleranza al lattosio con curva importante, infatti durante il test sono stata malissimo (diarrea continua). Il gastroenterologo mi ha detto che, oltre ad avere un colon irritabile ipotonico, ho un'intolleranza importante, così mi ha prescritto la seguente cura da fare per 2 mesi: Zir fos una bustina al giorno; Lacdigest 3 volte al giorno prima dei pasti e Obispax mezz'ora prima di cena. Perché il dottore mi ha dato un probiotico con lattosio (Zir fos) visto che ce ne sono tanti senza? Gli ho chiesto di cambiarlo, ma non ha voluto. Potete consigliarmene uno efficace? Mi ha detto di poter mangiare tranquillamente tutti gli alimenti senza lattosio, ma appena li provo sto malissimo, quindi ho deciso di evitare anche i delattosati almeno per 6 mesi. In questo caso, che senso ha assumere Lacdigest? Il gastroenterologo mi ha detto di non sospenderlo per 2 mesi anche se non assumo il lattosio. È normale che continui ad avere ogni tanto scariche e crampi e continui fastidi addominali? Sto seguendo una dieta rigida, ma appena dopo i pasti ho mal di stomaco. Davvero non è necessario che faccia una colonscopia? Ho paura che, oltre all'intolleranza, ci sia dell'altro, ma il dottore mi dice di stare tranquilla, che si tratta solo di un problema funzionale e ci vuole un po' di tempo per riorganizzare il mio intestino.
Ringrazio in anticipo chi mi darà dei chiarimenti. Saluti.
ho 27 anni e, a seguito di continue coliche, crampi fortissimi, mal di stomaco e diarrea, alternata a episodi di stipsi (dall'agosto 2017), mi sono rivolta ad un gastroenterologo, poiché il mio medico continuava ad associare il tutto ad uno stato ansioso (avendo sofferto di depressione e attacchi di panico per più di un anno). Lo specialista non ha voluto fare subito una colonscopia, ma partire da indagini meno invasive, così ho effettuato i vari esami di laboratorio, ecotomografia addominale, radiografia torace, esami feci più calprotectina, prelievo per intolleranza al glutine e breath test per il lattosio. Tutto negativo, eccetto un malassorbimento emerso dall'esame delle feci e un'intolleranza al lattosio con curva importante, infatti durante il test sono stata malissimo (diarrea continua). Il gastroenterologo mi ha detto che, oltre ad avere un colon irritabile ipotonico, ho un'intolleranza importante, così mi ha prescritto la seguente cura da fare per 2 mesi: Zir fos una bustina al giorno; Lacdigest 3 volte al giorno prima dei pasti e Obispax mezz'ora prima di cena. Perché il dottore mi ha dato un probiotico con lattosio (Zir fos) visto che ce ne sono tanti senza? Gli ho chiesto di cambiarlo, ma non ha voluto. Potete consigliarmene uno efficace? Mi ha detto di poter mangiare tranquillamente tutti gli alimenti senza lattosio, ma appena li provo sto malissimo, quindi ho deciso di evitare anche i delattosati almeno per 6 mesi. In questo caso, che senso ha assumere Lacdigest? Il gastroenterologo mi ha detto di non sospenderlo per 2 mesi anche se non assumo il lattosio. È normale che continui ad avere ogni tanto scariche e crampi e continui fastidi addominali? Sto seguendo una dieta rigida, ma appena dopo i pasti ho mal di stomaco. Davvero non è necessario che faccia una colonscopia? Ho paura che, oltre all'intolleranza, ci sia dell'altro, ma il dottore mi dice di stare tranquilla, che si tratta solo di un problema funzionale e ci vuole un po' di tempo per riorganizzare il mio intestino.
Ringrazio in anticipo chi mi darà dei chiarimenti. Saluti.
Risposta
Salve,
direi che oltre che consigliato, è oltremodo necessario un esame colonscopico e magari anche una gastroscopia.
La diarrea che perdura per tanto tempo e non risponde ai tentativi di terapia medica va studiata con esami endoscopici.
Parlane col tuo gastroenterologo.
Saluti
direi che oltre che consigliato, è oltremodo necessario un esame colonscopico e magari anche una gastroscopia.
La diarrea che perdura per tanto tempo e non risponde ai tentativi di terapia medica va studiata con esami endoscopici.
Parlane col tuo gastroenterologo.
Saluti
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Dr. Giuseppe Pingitore
allergologopediatra
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