Mio marito, 50 anni, lo scorso agosto è stato colpito da un episodio di ipoacusia improvvisa monolaterale all'orecchio interno destro. Dopo una terapia endovenosa e 20 sedute di camera iperbarica, ha recuperato pochissimo (sente dei suoni ma non decifra le parole) e permane inoltre un fastidioso acufene. L'otorino ha sconsigliato l'uso di una protesi acustica, potendo questa disturbare la funzione uditiva dell'altro orecchio, fortunatamente sano. E' anche il vostro parere o è possibile fare ancora qualcosa che permetta di migliorare questa situazione spiacevole?
Buongiorno. Un ulteriore tentativo di terapia in questi casi è rappresentato dalla iniezione intratimpanica di una soluzione di corticosteroidi che, iniettati direttamente nella cassa timpanica, si possono diffondere all'orecchio interno (sede del danno neurosensoriale) in una percentuale maggiore rispetto alle vie di somministrazione consuete.