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Quali sono i sintomi del neuroma di Morton?

Salve,
ho 27 anni e ho sempre fatto un uso modestissimo di tacchi o scarpe scomode. Un anno fa, dopo una lunga passeggiata in montagna (un paio d'ore) con scarpe assolutamente adatte, ho cominciato ad avvertire un forte dolore sul quarto e quinto dito. Dopo una risonanza magnetica che non ha rivelato nulla purtroppo, ormai è quasi un anno che continuo a sentire questo dolore solo nella parte anteriore del piede, non alla pianta. Il dolore è più accentuato mentre cammino, ma talvolta, magari dopo un'intensa passeggiata, avverto dolore addirittura distesa a letto. Ora comincia a vedersi una sorta di linea violacea-rossastra che si irradia dalla fine del quarto dito in alto verso il collo del piede in direzione del terzo dito (il quale anche fa male, ma molto meno rispetto al quarto e quinto dito, qualche volta addirittura sento che si muove "qualcosa" tra le 2 dita in questione). Sono stata da un ortopedico, mi ha detto che potrebbe essere il neuroma di Morton. Gli ho fatto vedere la foto di quella lineetta che si vede (perchè purtroppo quel giorno non si vedeva), ma non le ha dato importanza, diceva che era un tendine, ma a questo punto ho la tendinite? Mi ha consigliato di mettere scarpe grandi e morbide e che la prossima volta mi avrebbe fatto del cortisone se non passava il dolore. Secondo lei, alla luce di quanto ho scritto, potrebbe essere neuroma di Morton o tendinite? 

Grazie

Risposta

Salve,
la linea che compare esternamente può non avere nulla in relazione con la patologia in corso; probabilmente, sei affetta da metatarsalgia, con una possibile evoluzione in neuroma di Morton, obbligatoria.

La probabile tendinite è solo una sua evoluzione.

La cura è la ricerca di plantare per lo scarico del peso e forma del piede, confezionato su misura dopo impronta. La seconda parte è la terapia medica con analgesici locali ed infiltrazioni, terapia fisica con ultrasuoni + TENS.

La ricerca di neuroma di Morton attraverso risonanza magnetica o ecografia e la sua presenza pongono il quesito per un trattamento chirurgico.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Roberto Bisaschi Medico Chirurgo
Dr. Roberto Bisaschi
ortopedico
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