La risonanza al seno senza liquido di contrasto potrebbe rilevare qualche anomalia?
Buongiorno, ho le protesi mammarie. Dovrei fare una risonanza magnetica senza mezzo di contrasto per verificare che le protesi non abbiano perdite e contemporaneamente fare un controllo del seno (ho 40 anni). La risonanza senza mezzo di contrasto può essere utile anche nella prevenzione del tumore al seno oppure per valutare quello devo farmi aggiungete il mezzo di contrasto? Faccio ogni 6 mesi un'ecografia, ma non ho ancora mai fatto la mammografia. Il liquido di contrasto è dannoso per la salute? Grazie mille e cordiali saluti.
Risposta
Buongiorno,
la risonanza magnetica per valutare la ghiandola mammaria deve essere fatta basale e con mezzo di contrasto, tuttavia, è un esame di secondo livello: si fa soltanto quando ecografia e mammografia ne indicano la necessità, oppure in presenza di una predisposizione al tumore ereditaria.
A 40 anni potresti fare la tua prima mammografia.
Il mezzo di contrasto della risonanza magnetica sembra innocuo anche se, quando ripetuto più volte, si è notato un accumulo in un'area del cervello.
Ti consiglio di avere un senologo di riferimento per tutti questi chiarimenti.
Cordialmente
la risonanza magnetica per valutare la ghiandola mammaria deve essere fatta basale e con mezzo di contrasto, tuttavia, è un esame di secondo livello: si fa soltanto quando ecografia e mammografia ne indicano la necessità, oppure in presenza di una predisposizione al tumore ereditaria.
A 40 anni potresti fare la tua prima mammografia.
Il mezzo di contrasto della risonanza magnetica sembra innocuo anche se, quando ripetuto più volte, si è notato un accumulo in un'area del cervello.
Ti consiglio di avere un senologo di riferimento per tutti questi chiarimenti.
Cordialmente
Condividi
Dr.ssa Alberta Ferrari
chirurgo senologicosenologo
Risposte simili
Altre risposte di questo specialista
Vedi tutte
Protesi mammarie: quali esami effettuare per valutare i linfonodi dei seni?
Buongiorno, è certamente indicata un'ecografia, esame di prima scelta per valutare i linfonodi e, successivamente, anche una risonanza magnetica mammaria che è...
Intervento al seno: come si legge il referto?
Buongiorno, tutti i reperti descritti configurano una mastopatia fibrocistica, che non è una malattia, ma un complesso di alterazioni molto frequenti...