icon/back Indietro Esplora per argomento

C'è un'alternativa alle statine per curare il colesterolo alto?

Salve,
sono un uomo di 55 anni, il mio problema è il colesterolo alto che si attesta sempre su valori tra 290 e 310. Non è purtroppo un problema alimentare, in quanto sono io a produrlo, inoltre sono intollerante alle statine, domando se esiste un farmaco altrettanto efficacie. 

Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.

Risposta

Salve,
esistono alternative alle statine nel senso di farmaci (Ezetimibe) che, anzichè inibire la produzione del colesterolo (effetto appunto delle statine) ne riducono l'assorbimento attraverso i cibi. Le statine sono farmaci efficaci per ridurre il colesterolo presente nel sangue, che potrebbe depositarsi nelle pareti delle arterie se supera certi valori (220 mg/dl per il colesterolo totale, 130 o 110 mg/dl, a seconda del rischio vascolare, per il colesterolo LDL).

Hanno un effetto collaterale ben noto, che è di provocare dolori muscolari molto fastidiosi.

Ulteriori alternative potrebbero essere anche l'associazione dell'Ezetimibe con i cosiddetti nutraceutici ovvero riso rosso fermentato che possono contribuire ad una riduzione percentuale non superiore al 10% del valore di colesterolo, ma comunque utile.

In ultima istanza, ma in particolarissimi casi, abbiamo oggi a disposizione farmaci a somministrazione sottocute 1-2 volte al mese, da riservarsi a particolari situazioni di rischio e ovviamente sempre dopo attenta valutazione cardiologica.

Se non hai altri fattori di rischio, oltre alla familiarità (ipertensione, fumo, sesso maschile, diabete mellito), potresti fare esercizio fisico (almeno 30 minuti di cammino di buon passo 3 volte la settimana), continuare con la dieta a basso contenuto di grassi saturi, bere un bicchiere di vino rosso al giorno e controllare il profilo lipidico tra 2 mesi. 

Saluti
Condividi
Risposta a cura di
Dr. Domenico Miceli Medico Chirurgo
Dr. Domenico Miceli
cardiologo
Risposte simili
Donare il cuore: quali sono le condizioni?
Perché un paziente possa donare il cuore ne deve essere dichiarata la morte cerebrale, cioè l'elettroencefalogramma deve essere piatto da almeno 12 ore,...
Rigetto dopo il trapianto di cuore: come evitarlo?
Un organo trapiantato viene rigettato dal corpo del ricevente se riconosciuto come estraneo. Per evitare il rigetto è necessario che tua madre segua...
Altre risposte di questo specialista
Battiti cardiaci alti: quali potrebbero essere le cause?
Salve,devi rivalutare con il cardiologo la tua terapia, perchè potresti forse giovarti di un farmaco diverso o aggiunto all'Enapren che già assumi allo scopo...
Betametasone: fa abbassare la frequenza cardiaca?
Salve,il Cardicor è un betabloccante che ha diversi effetti favorevoli quando indicato e che abbassa la frequenza cardiaca, esiste in diversi dosaggi che...
Vedi tutte
icon/chat