icon/back Indietro Esplora per argomento

Cosa deve mangiare un paziente con uricemia alta?

Cosa deve mangiare un paziente con uricemia alta?

Risposta

Per alimentarsi in condizioni di iperuricemia, si consiglia di introdurre nella dieta cibi ricchi di fibra che favoriscono l’eliminazione dell’acido urico quali cereali integrali, noci, semi, prodotti derivati dalla soia, legumi.

E’ consigliato consumare quotidianamente diverse porzioni di frutta e verdura cruda o cotta. I frutti di bosco, in particolare ciliegie, fragole, amarene e mirtilli aiutano a neutralizzare l’acido urico e, pertanto, si consigliano di consumarli come spuntino o dessert, oltre a bere quotidianamente succo di ciliegia naturale, ma anche ananas o succo di ananas naturale.

I semi di lino sono un'ottima fonte di acidi grassi essenziali, possono essere consumati con insalate o macedonie.

Consumare latticini a basso contenuto di grassi.

Come pesce è consigliato salmone, merluzzo.

Olio di oliva e un bicchiere di vino al giorno (se vuoi).

Si consiglia di bere un bicchiere di acqua ogni 2 ore, per un totale di 2-3 litri (acqua oligominerale a ph alcalino o neutro).

Alimenti da evitare: carni rosse, brodo e sughi di carne, animelle, frutti di mare, acciughe, aringhe, lievito di birra, pollame, uova, burro, margarine, panna, zuccheri semplici, farine bianche, riso, alcool (birra e altri alcolici), bevande commerciali ed edulcoranti (fruttosio).

Condividi
Risposta a cura di
Dr.ssa Maria Teresa De Palma Biologo
Dr.ssa Maria Teresa De Palma
nutrizionistaBiologo della nutrizione
Risposte simili
Limone: può causare stitichezza?
Consumare il limone non rientra tra le cause della stitichezza.La stitichezza cronica è data dall'introito alimentare di cibi non idonei al nostro organismo, come...
Celiachia: cosa mangiare?
Cara Lettrice, l'alimentazione è vastissima, ti consiglio di evitare cereali con glutine e mais, prediligi cereali come miglio, riso integrale, basmati semintegrale e semicereali come...
Altre risposte di questo specialista
Disbiosi intestinale: deriva dalla carenza di vitamina D?
È stato fatto uno studio in cui si evidenzia la relazione tra la vitamina D e il microbiota: a livelli sierici maggiori di...
Evacuazione incompleta: quale alimentazione seguire?
Per avere una buona funzione intestinale, è indispensabile bere frequentemente per garantire l'idratazione corporea, in quanto la disidratazione sistemica causa anche una disidratazione fecale....
Vedi tutte
icon/chat