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L'esame delle urine può essere stato contaminato dal precedente prelievo di sperma?

Buonasera, 
dopo visita uro/andrologica, causa dolore al testicolo sinistro, mi è stato consigliato di effettuare l'esame delle urine, urinocoltura e spermiocoltura. Di seguito, elenco i risultati: "urine aspetto leggermente torbido, ph 6, glucosio assente, proteine 100 (0-20), emoglobina 0,03, chetoni assenti, bilirubina assente, urobilinogeno normale, nitriti assenti, peso specifico 1.025 (1.010-1.020), emazie 18 (0-15), leucociti 12, epiteli 4", hanno riscontrato: peso specifico, emazie e proteine oltre la norma. Quindici giorni prima, ho effettuato, per il lavoro, un esame urine e il peso specifico era leggermente elevato, le proteine a 15 (0-15) e le emazie a 4. Può essere che durante i prelievi dei campioni, dato che ho raccolto prima lo sperma e poi l'urina, ci sia stata una contaminazione? Urinocoltura: negativa, spermiocoltura: staphylococcus haemolyticus, Per quest'ultimo, il mio dottore mi ha consigliato di prendere il Levofloxacin 500, 1 al giorno per 10 giorni. L'antibiogramma segna sensibile <=0.12, può essere giusta come terapia? Da dove può arrivare questo germe? Non essendo la prima volta che mi succede (sempre con germi diversi), da cosa può essere portato? Per quanto riguarda le analisi delle urine? Sono valori preoccupanti oppure possono essere stati sballati dallo sperma? 

Grazie

Risposta

Caro lettore,
in genere, si consiglia al paziente di raccogliere nel contenitore sterile (acquistato in farmacia) le prime urine della mattina che effettuano anche una specie di lavaggio del canale uretrale e che possono mettere in luce germi patogeni presenti nella vescica e nell'uretra.

Dopo aver finito di urinare, si consiglia di raccogliere lo sperma con stimolazione manuale (non rapporto) in un altro contenitore sterile, al fine di vedere se ci sono germi patogeni nella prostata, vescicole seminali o ghiandole di Cowper; qualche volta, una corretta terapia antibiotica riesce a cogliere tutti i germi eventualmente presenti al di là di una loro collocazione.

Cari saluti 
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Risposta a cura di
Dr. Diego Pozza Medico Chirurgo
Dr. Diego Pozza
andrologourologo
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