I peli incarniti all'inguine sono un problema molto frequente soprattutto tra chi fa un uso costante della depilazione con pinzette, cerette e rasoi (anche da coloro che la praticano per ragioni estetiche e sportive).
Il pelo incarnito all'inguine è molto fastidioso e può causare irritazioni o, addirittura, infezioni, se non viene trattato correttamente.
Ecco perché oggi, in questo articolo, vediamo perché si formano, come prevenire e come togliere i peli incarniti all'inguine.
Cos'è un pelo incarnito e perché si forma
Il pelo incarnito è il pelo che resta imprigionato nelle parti più profonde della pelle, sotto lo strato superficiale della cute, perché non riesce a spuntare verso l'esterno. Questa crescita può causare infiammazioni e infezioni (follicolite).
Il pelo incarnito compare solitamente in correlazione alla rasatura fatta di fretta e senza cura e senza aver prima idratato la pelle, ma, allo stesso modo, sia la ceretta che le pinzette possono essere responsabili della formazione dei peli incarniti.
La tendenza a sviluppare peli incarniti si manifesta in misura maggiore nelle persone con pelle secca e peluria riccia.
Infatti, la pelle secca è più dura, mentre i peli ricci tendono a incurvarsi più facilmente; inoltre, generalmente, si formano all'inguine e sul pube, ovvero nelle parti del corpo più sensibili e soggette all'umidità.
Tra le altre cause:
- la scarsa igiene;
- indossare abiti molto aderenti;
- l’eccesso di cellule morte che si forma sotto la pelle e impedisce al pelo rasato di uscire naturalmente.
I sintomi del pelo incarnito
È facile accorgersi del pelo incarnito perché i sintomi sono piuttosto chiari, non lasciano alcun dubbio, soprattutto quando si sviluppa l'infiammazione.
Tra questi:
Rimedi per peli incarniti inguine
Di solito il problema si risolve da sé: il pelo trova una via d'uscita e riesce a liberarsi dalla trappola sottopelle; quando però non lo fa, e sono molto frequenti questi casi, allora bisogna intervenire in modo attivo.
Infatti, se non si interviene per eliminare il pelo, possono esserci diverse complicazioni: cicatrici, alterazione cromatica delle pelle, infezioni e cheloidi.
Eliminare il pelo incarnito con le pinzette
Uno dei metodi per togliere i peli incarniti dall'inguine prevede l'uso delle pinzette, da disinfettare prima dell'uso. Dopo la rimozione del pelo, invece, bisogna disinfettare per bene la parte interessata.
Se non fosse possibile procedere in questo modo, perché in presenza di infiammazione o infezione, ci si può rivolgere a un medico specialista che potrà prescrivere una cura antibiotica locale o antibiotici da prendere per bocca, nel caso di comparsa di pustole con pus e ascessi cutanei.
In ogni caso, fintanto che i peli incarniti non siano stati rimossi, è bene smettere di usare qualsiasi tecnica depilatoria, pinzette, rasoio e ceretta.
Trattamenti farmacologici
In caso di bisogno, il medico prescriverà i farmaci che aiutano a risolvere il problema agendo in modi diversi:
- crema peli incarniti inguine: una crema retinoide come la tretinoina (Renova, Retin-A, altri) per applicazioni notturne aiuta a eliminare le cellule morte della pelle e a ripararne lo scolorimento (iperpigmentazione post infiammatoria);
- lozioni con acido glicolico per prevenire la curvatura dei peli che aumenta il rischio di crescita del pelo sotto la pelle;
- crema lenitiva per calmare e alleviare irritazione e prurito;
- creme o pillole antibiotiche per curare le infezioni.
Prevenire ed eliminare peli incarniti inguine, rimedi naturali
Vediamo alcune strategie per rimuovere i peli incarniti:
Scrub inguine peli incarniti
Lo scrub per esfoliare la pelle serve sia per prevenire che per eliminare i peli incarniti: esfoliando la pelle, la priviamo delle cellule morte e delle impurità che possono impedire la fuoriuscita del pelo dopo la rasatura.
Lo scrub agisce in tanti modi: favorisce l’ossigenazione della pelle, aumenta la circolazione del sangue e stimola il rinnovamento cellulare.
Altri rimedi
Oltre allo scrub, si possono usare altri rimedi per facilitare la fuoriuscita del pelo rimasto intrappolato:
- esfoliare delicatamente la zona 24 ore prima della depilazione (rasatura o ceretta):
- utilizzare il guanto di crine con movimenti circolari delicati sotto la doccia per un effetto simile allo scrub, per esfoliare l’epidermide è raccomandato per le pelli meno sensibili;
- continuare a esfoliare 2-3 volte a settimana, anche nei giorni in cui non avviene la depilazione.
Post-depilazione
Vediamo alcuni accorgimenti successivi all'epilazione:
- impacco freddo: dopo la depilazione, applicare un panno fresco e umido sulla pelle per circa cinque minuti per aiutare a chiudere i pori e ridurre l'irritazione;
- idratazione: applicare una lozione idratante e lenitiva (ad esempio con aloe vera, olio di jojoba o vitamina E) per mantenere la pelle morbida ed elastica. La pelle secca può favorire i peli incarniti;
- evitare indumenti stretti: dopo la depilazione, indossare biancheria intima e vestiti comodi e traspiranti per evitare attrito e sudorazione eccessiva, che possono peggiorare la situazione.
Cosa fare per prevenire i peli incarniti all'inguine
Se osserviamo alcuni accorgimenti pre e post depilazione, possiamo evitare la formazione dei peli incarniti:
- prima della depilazione è bene lavare la pelle con acqua tiepida o applicare una crema per nutrire e idratare la pelle;
- non tirare la pelle durante la rasatura;
- per eseguire la rasatura occorre seguire la direzione della crescita dei peli;
- risciacquare la lama dopo ogni passata;
- dopo la depilazione si dovrebbe passare un panno fresco e umido sulla pelle per circa cinque minuti;
- è consigliato esfoliare con un prodotto lenitivo all'acido glicolico per rimuovere le cellule morte della pelle.
Se i peli incarniti dovessero rappresentare un problema frequente e un disagio estetico, si possono considerare metodi di depilazione a lungo termine come la depilazione laser, che riduce la crescita dei peli e la probabilità che si incarniscano.
