I rimedi naturali per le allergie primaverili

Dr.ssa Elisabetta Ciccolella Farmacista
Redatto scientificamente da Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista |
A cura di Mattia Zamboni

Data articolo – 30 Marzo, 2022

Vediamo Insieme I Rimedi Naturali Per Le Allergie Primaverili

Con l’arrivo della primavera, le giornate di sole all’aria aperta si possono trasformare in un vero e proprio incubo per gli allergici.

I principali antagonisti, in questo periodo dell’anno, sono i pollini delle graminacee, della parietaria, le asteracee, le betulacee, le oleacee e le cupressacee.

Esistono, però, dei rimedi naturali che vengono considerati dei veri e propri toccasana per le allergie – senza dover continuamente ricorrere a medicinali antistaminici.

Vediamoli insieme.

Quali sono i rimedi naturali per le allergie primaverili?

I rimedi naturali contro le allergie primaverili aiutano il corpo a contenere la produzione di istamina, una proteina che si attiva quando si entra in contatto con un allergene e che fa da mediatore dell’infiammazione.

È molto importante, quindi, agire a livello alimentare per evitare di assumere cibi che liberino naturalmente l’istamina – andando, al contrario, ad integrare quelli che la inibiscono.

Tra gli alimenti che favoriscono la produzione di istamina, troviamo:

  • Formaggi
  • Pesce
  • Pomodori
  • Salumi
  • Fragole
  • Cioccolato

Invece, i cibi che inibiscono l’istamina sono:

  • Mele
  • Uva
  • Carote
  • Cereali senza glutine
  • Omega 3 (semi di canapa e olio di semi di lino)

Esistono, inoltre, degli alimenti che sono dei veri e propri antistaminici naturali:

  • Aceto di mele
  • Zenzero, basilico e spezie
  • Ortica
  • Vitamina C
  • Ribes nero
  • Tè verde 
  • Fungo Reishi
  • Perilla
  • Manganese

Di seguito, li approfondiremo uno per uno.

Aceto di mele

Assumere, per qualche giorno, due cucchiaini di aceto di mele diluito in un bicchiere d'acqua – tre volte nell’arco delle 24 ore; questo è un rimedio ritenuto particolarmente efficace contro le allergie di stagione.

Zenzero, basilico e spezie

Si può creare un preparato con le foglie di questi alimenti lasciate essiccare in acqua bollente (30 grammi per ogni litro d’acqua), da bere o da tamponare sulle reazioni cutanee.

Ortica

Contiene quercetina, un flavonoide usato per curare le infiammazioni, e si può assumere tramite capsula o diluita in una tisana.

Vitamina C

Pompelmo, limoni, arance, kiwi e carote aiutano a rinforzare l’organismo colpito da rinite, tosse e asma.

Ribes nero

Si può assumere diluendo in un bicchiere d’acqua alcune gocce di estratto o tramite infusione; ha un’azione antinfiammatoria, è ricco di vitamina C e rafforza il sistema immunitario

Tè verde

Riduce l’istamina, grazie alla quercetina e alla catechina, che contrastano l’insorgere delle infiammazioni.

Fungo Reishi

Assunto come integratore, una o due capsule al giorno, modula la risposta immunitaria e abbassa l’infiammazione dovuta alle allergie primaverili.

Perilla

Pianta dal potere antiallergico, spesso viene utilizzata nei disturbi di tipo infiammatorio, comprese le allergie primaverili. Contribuisce a ridurre tutti i sintomi associati alle allergie, come rinite, lacrimazione oculare e orticaria. Il modo più semplice per assumerla è sotto forma di olio racchiuso in capsule acquistabili in erboristeria e farmacia.

Manganese

È un oligominerale particolarmente indicato per i disturbi cutanei e respiratori delle allergie. Se ne devono assumere due fiale a settimane lontano dai pasti e dall’assunzione di altri liquidi.

Quali sono i sono i sintomi delle allergie primaverili?

I sintomi delle allergie primaverili possono variare da un giorno all'altro, a seconda del meteo e dell'umidità.

La crescita della muffa può essere favorita da un clima poco asciutto, mentre il picco del polline si raggiunge in presenza di caldo ventilato. 

I principali sintomi delle allergie primaverili sono:

  • Respiro sibilante
  • Dispnea 
  • Naso che cola
  • Starnuti
  • Occhi rossi o prurito e/o palpebre gonfie
  • Asma
  • Naso chiuso
  • Lacrimazione
  • Prurito alla gola
  • Gonfiore della bocca o delle vie aeree
  • Prurito al naso

Collirio e altri consigli per le allergie primaverili

Come abbiamo visto in precedenza, prurito e secchezza oculare sono sintomi delle allergie primaverili.

Questi disagi, se non trattati a dovere, possono diventare cronici a causa del ripetuto stimolo allergico

Anche in questo caso, oltre ai colliri – a base di antistaminici e/o corticosteroidi – e alle lacrime artificiali, esistono rimedi naturali altrettanto efficaci contro le allergie primaverili che colpiscono l’occhio.

Ecco alcune azioni utili ad alleviare i disturbi oculari: 

  • Lavare l’occhio con acqua fredda
  • Impacchi di camomilla e malva
  • Cetrioli
  • Gel d’aloe

Infine, è bene tenere chiuse le finestre di casa dalle 10 alle 16, non stendere i panni ad asciugare all’aperto, pulire spesso la casa e rimuovere i possibili pollini che sono entrati, e dotare la propria automobile di un filtro antipolline.

Ultimo aggiornamento – 31 Marzo, 2022

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