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Mal di testa da raffreddore? Come curarlo in modo efficace

Martina Valizzone | Psicologa

Ultimo aggiornamento – 28 Maggio, 2019

I rimedi per il mal di testa da raffreddore

Purtroppo, tutti noi sappiamo che – molto spesso – mal di testa e raffreddore vanno a braccetto. Tra le tante forme di mal di testa, infatti, ve n’è una provocata dalla congestione nasale.

Ma quali sono i rimedi per il mal di testa da raffreddore? Cerchiamo di capirlo insieme.

Mal di testa da raffreddore: di cosa si tratta

Il mal di testa da raffreddore rientra nella categoria delle cosiddette cefalee secondarie, così chiamate perché sintomo di un’altra patologia. Si distinguono dalle cefalee primarie in quanto quest’ultime rappresentano forme di mal di testa a sé stanti.

Solitamente, interessa tutta la testa ed è caratterizzato da un dolore pulsante e un senso di pesantezza localizzato non solo a livello della fronte e delle tempie, ma anche a livello del volto, in particolare attorno ad occhi e guance, al quale solitamente si accompagnano i seguenti sintomi:

  • Congestione nasale
  • Difficoltà respiratorie
  • Lacrimazione degli occhi
  • Mal di gola
  • Dolori muscolari
  • Stati febbrili (per lo più in età pediatrica)

L’infiammazione, l’accumulo di secrezioni mucose nelle cavità paranasali e l’aumento della pressione sono tra i principali fattori che contribuiscono a scatenare il mal di testa associato al raffreddore.

I rimedi per il mal di testa da raffreddore

Come per tutte le altre forme di mal di testa, è bene agire in modo tempestivo al presentarsi dei primi sintomi e trovare il trattamento adeguato con l’aiuto del proprio medico curante, onde evitare il peggioramento dei sintomi.

Per curare il mal di testa da raffreddore, in commercio sono disponibili diversi tipi di farmaci da banco, quali decongestionanti o farmaci antidolorifici e, ancora, decongestionanti/antinfiammatori non steroidei, in grado di alleviarne i sintomi.

Tra i rimedi naturali per il mal di testa, consigliati per contrastare il ristagno del muco nei seni nasali (uno dei fattori che favorisce il perdurare del mal di testa) è consigliabile praticare più volte al giorno dei lavaggi nasali con una soluzione fisiologica ipertonica oppure i suffumigi, utili a ridurre la congestione e alleviare il dolore e la tensione a carico del volto.

All’acqua dei suffumigi è possibile aggiungere oli essenziali, come quello di melaleuca, erbe aromatiche (quali zenzero, eucalipto, timo, gemme di pino, camomilla) o ancora farmaci mucolitici, utili a fluidificare il muco e quindi a facilitarne la rimozione dai seni paranasali mediante aereosolterapia.

Per contrastare l’infezione è opportuno seguire una dieta sana, quindi privilegiare i cibi leggeri, la frutta e la verdura ed è opportuno bere molto. Bere acqua, succhi di frutta e altri liquidi più in generale, come tè e tisane, aiuta ad aumentare le secrezioni, fluidificandole e facilitandone l’eliminazione.

In particolare i cibi ricchi di antiossidanti e vitamina C, come le spremute di di arance o agrumi, aiutano a ripristinare la normale funzionalità del sistema immunitario.

Inoltre, nel tentativo di non aggravare questo tipo di cefalea, è consigliabile evitare di esporsi a freddo e umidità nella stagione invernale e coprirsi sempre il capo con un cappello.



Mal di testa da sinusite senza raffreddore

Quando il mal di testa perdura e, da sordo e diffuso a tutta la testa diventa pulsante e localizzato a livello del viso (nella zona delle guance, degli zigomi e intorno agli occhi) potrebbe trattarsi di un mal di testa provocato dalla sinusite, che può manifestarsi anche in assenza di raffreddore

La sinusite di per sé è un’infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali, il più delle volte provocata da:

  • Infezioni batteriche
  • Raffreddore
  • Esposizione ripetuta a sostanze irritanti
  • Uso cronico di farmaci
  • Asma bronchiale
  • Deviazione del setto nasale
  • Alterazioni ormonali
  • Allergie

Oltre al mal di testa, un altro sintomo tipico della sinusite è il forte dolore avvertito qualora si eserciti una pressione in corrispondenza dei seni paranasali, localizzati sul viso ai lati del naso. Questo dolore è avvertito più intensamente quando si è in posizione supina, ci si inchina o si tossisce. Altri sintomi della sinusite sono:

  • Congestione nasale con secrezioni di colore giallo verde
  • Presenza di stati febbrili
  • Senso di stanchezza generalizzato
  • Arrossamento delle palpebre
  • Attacchi di tosse, soprattutto di notte o quando si è sdraiati

Quando dopo diversi giorni, un raffreddore tende a non mostrare alcun miglioramento e si accompagna ai sintomi sopradescritti è bene rivolgersi al proprio medico curante che, dopo un esame obiettivo, prescriverà la terapia più adatta secondo il caso specifico.

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Martina Valizzone | Psicologa
Scritto da Martina Valizzone | Psicologa

Sono una psicologa dell'età evolutiva, con una specializzazione in psicoterapia sistemico relazionale. In ambito lavorativo, mi occupo principalmente di terapie individuali e familiari e, da qualche anno, di psicologia dell'educazione, lavorando alla progettazione e realizzazione di interventi psico-pedagogici in ambito scolastico ed extrascolastico.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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