Tabella dei valori della glicemia, cosa sapere

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 18 Giugno, 2024

medico misura la glicemia ad un paziente

La gestione efficace della glicemia è fondamentale per la salute e il benessere delle persone con diabete e per coloro che cercano di mantenere uno stile di vita sano.

Le tabelle dei valori glicemici sono strumenti preziosi che forniscono indicazioni chiare sui livelli desiderabili di zucchero nel sangue in diverse circostanze, aiutando a monitorare e a mantenere sotto controllo la glicemia.

In questo articolo, esploreremo l'importanza delle tabelle dei valori glicemici e come possono essere utilizzate per migliorare la gestione della glicemia e promuovere uno stile di vita sano.

Tabella glicemia e diabete: quali sono i valori normali?

I valori normali della glicemia possono variare leggermente a seconda delle circostanze e dei criteri utilizzati dai diversi laboratori e dalle diverse organizzazioni mediche.

Tuttavia, di solito, si considera che i valori normali della glicemia a digiuno (prima di consumare cibo o bevande) siano compresi tra i 70 e i 100 milligrammi per decilitro (mg/dL), o tra 3,9 e 5,6 millimoli per litro (mmol/L).

Al contrario, se i parametri di un adulto:

  • sono inferiori o uguali a 59 mg/dl, si parla di ipoglicemia;
  • sono superiori o uguali a 126 mg/dl, si parla di iperglicemia.

Inoltre, indipendentemente dalla tecnica di misurazione utilizzata o dal test effettuato:

  • se il valore è superiore a 200 mg/dl, è presente il diabete;
  • se il valore  è superiore a 400 mg/dl, è presente un serio rischio per la vita del soggetto.

Tabella glicemia normale dopo i pasti

Ecco una tabella generale e riassuntiva di quanto devono essere i valori glicemici massimi dopo i pasti per le persone senza diabete:

  • 0/30 minuti dopo il pasto: 100/160 mg/dL (5,6-8,9 mmol/L);
  • 1 ora dopo il pasto: meno di 180 mg/dL (10 mmol/L);
  • 2 ore dopo il pasto: meno di 140 mg/dL (7,8 mmol/L);
  • 3 ore dopo il pasto: i valori di glicemia tornano a quelli di digiuno (70-100 mg/dL o 3,9-5,6 mmol/L).

È buona cosa tenere presente che queste sono solo stime generali e i valori possono variare da persona a persona.

Inoltre, le persone con diabete o altre condizioni mediche possono avere obiettivi di glicemia diversi: è sempre consigliabile consultare un medico per determinare i valori di glicemia target personalizzati e per ricevere consigli specifici sul monitoraggio della glicemia dopo i pasti.

Tabella diabete: la curva glicemica

La curva glicemica è una rappresentazione grafica dell'andamento dei livelli di zucchero nel sangue (glicemia) nel tempo, di solito dopo aver assunto una quantità di glucosio.

Questo test è spesso utilizzato per valutare la capacità del corpo di gestire il glucosio e per diagnosticare eventuali disturbi del metabolismo dello stesso, come il diabete.

Durante il test della curva glicemica, vengono generalmente misurati i livelli di glicemia a intervalli regolari, ad esempio ogni 30 minuti o ogni ora, per un periodo di tempo prolungato (spesso fino a 3/4 ore dopo l'assunzione di glucosio).

I valori normali della curva glicemica possono variare leggermente a seconda delle procedure del laboratorio e delle linee guida mediche specifiche, ma di solito considerano a digiuno (prima dell'assunzione di glucosio) un valore di partenza incluso tra 70-100 mg/dL (3,9-5,6 mmol/L)

Dopo l'assunzione di glucosio, invece:

  • 30 minuti: meno di 180 mg/dL (10 mmol/L);
  • 1 ora: meno di 180 mg/dL (10 mmol/L);
  • 2 ore: meno di 140 mg/dL (7,8 mmol/L);
  • 3 ore: tornare ai valori di glicemia a digiuno.

Tuttavia, è importante ricordare che questi sono solo valori di riferimento generali e i risultati possono variare da persona a persona.

Inoltre, la valutazione dei risultati della curva glicemica deve essere effettuata da un medico esperto, che terrà conto del contesto clinico e delle altre informazioni mediche del paziente.


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Tabella di misurazione glicemia in gravidanza

Durante la gravidanza, la gestione della glicemia diventa particolarmente importante per la salute della madre e del bambino.

Ecco una tabella generale dei valori di glicemia raccomandati durante la gravidanza:

  • a digiuno (prima della prima colazione): 60-95 mg/dl (3,3-5,3 mmol/l);
  • dopo la prima colazione (1 ora): meno di 140 mg/dl (7,8 mmol/l);
  • dopo la prima colazione (2 ore): meno di 120 mg/dl (6,7 mmol/l);
  • prima del pranzo, della cena e degli spuntini: 60-99 mg/dl (3,3-5,5 mmol/l);
  • dopo il pranzo e la cena (1 ora): meno di 140 mg/dl (7,8 mmol/l);
  • dopo il pranzo e la cena (2 ore): meno di 120 mg/dl (6,7 mmol/l).

Questi sono valori di riferimento generali e possono variare leggermente a seconda delle raccomandazioni specifiche del medico e delle linee guida mediche locali.

È importante seguire attentamente le indicazioni del proprio medico per la gestione della glicemia durante la gravidanza, poiché il controllo accurato della glicemia può ridurre il rischio di complicanze per la madre e per il bambino.

Inoltre, alcune donne con una storia di diabete gestazionale o altri fattori di rischio possono necessitare di monitoraggio più frequente o di obiettivi di glicemia più stretti.

Tabella valori del diabete: quando e come misurarlo

Misurare la glicemia risulta fondamentale per monitorare i livelli di zucchero nel sangue, specialmente per le persone con diabete.

Il momento giusto per misurarla dipende dalle necessità individuali e dalle raccomandazioni del medico; solitamente, però, le persone con diabete sono incoraggiate a misurare la glicemia in diversi momenti della giornata:

  • a digiuno: al mattino, prima di consumare cibo o bevande (glicemia a digiuno);
  • prima dei pasti: per avere un'idea del livello di zucchero nel sangue prima di mangiare;
  • dopo i pasti: per vedere come il corpo sta elaborando il cibo e per identificare eventuali picchi glicemici post-prandiali;
  • prima di coricarsi: per valutare il controllo glicemico durante la notte.

Altre circostanze specifiche in cui è consigliabile misurare la glicemia sono:

  • quando si sospetta un'ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) o un'iperglicemia (alto livello di zucchero nel sangue);
  • prima, durante o dopo l'attività fisica.

È importante seguire le indicazioni del medico e stabilire un piano di monitoraggio della glicemia personalizzato in base alle proprie esigenze e al tipo di diabete.

La misurazione della glicemia può essere effettuata utilizzando un glucometro, un dispositivo portatile progettato per misurare il livello di zucchero nel sangue.

Ecco i passaggi generali per misurare la glicemia:

  • preparazione: assicurarsi di avere tutto il necessario: un glucometro, strisce reattive, un dispositivo per pungere il dito (lancetta) e, se necessario, un tampone di alcol per pulire l'area di puntura;
  • lavaggio delle mani: prima di iniziare, lava accuratamente le mani con acqua e sapone e asciugale bene. questo aiuterà a ridurre il rischio di contaminazione del campione di sangue.
  • preparazione del glucometro: inserire una striscia reattiva nel glucometro secondo le istruzioni fornite con il dispositivo;
  • puntura del dito: utilizzare il dispositivo per pungere il dito (o un'altra area del corpo raccomandata dal medico) per ottenere una piccola quantità di sangue;
  • applicazione del campione di sangue: applicare il campione di sangue alla striscia reattiva seguendo le istruzioni specifiche del glucometro. Di solito, è sufficiente toccare delicatamente il bordo della striscia reattiva con il sangue in modo che venga assorbito dalla striscia.
  • lettura dei risultati: il glucometro impiegherà alcuni secondi per elaborare il campione di sangue e visualizzare il risultato sulla sua schermata. Assicurarsi di annotare il risultato per tenerne traccia nel tempo o per condividerlo con il medico;
  • smaltimento dei materiali: dopo l'uso, smaltire in modo sicuro le strisce reattive usate e qualsiasi altra parte del dispositivo monouso in conformità con le linee guida locali.

È importante seguire sempre le istruzioni specifiche fornite con il glucometro, poiché i dettagli possono variare leggermente da un dispositivo all'altro.

Inoltre, consultare sempre il medico per istruzioni specifiche sulla frequenza e sul momento migliore per misurare la glicemia.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Maurizio Romano
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