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Se una persona è affetta da endocardite, come deve comportarsi in presenza di altre malattie?

Gentile dr Bertrand, 
buongiorno e grazie molto per la risposta. La cura per l'endocardite mi è stata prescritta nell'ospedale dove risiedo e ho effettuato nel 1998 una consulenza dal prof. Picchio del Sant'Orsola che mi ha spiegato che la cura andava bene e che i controlli li potevo fare nella mia città da un cardiologo e non serviva altro. Da una settimana, ho iniziato la dieta e devo perdere circa 15 kg, abbinato al nuoto 3 volte alla settimana. Dall'ultimo controllo di eco-elettrocardiogramma, la situazione cardiaca, ed in particolare delle valvole, è rimasta invariata. Le analisi del sangue sono tutte regolari, eccetto i valori di got e gpt, ma credo che con la dieta-attività fisica ritorneranno nella norma, almeno cosi mi ha riferito il medico nutrizionista un mese fa. Il farmaco Congescor da 2,5 a volte mi crea degli abbassamenti di pressione e il cardiologo mi ha detto di ridurlo a 1,75 in estate, mentre con Ismigen compresse sono 3 anni che non ho la febbre. Data la sua bravura ne approfitto per porle 3 domane: 1) secondo lei, in caso di faringite, è preferibile effettuare un tampone in modo che, se l'origine è batterica, possa assumere l'antibiotico (Zitromax) o per stare tranquillo, indipendentemente dalla causa prendo sempre un antibiotico? 2) in caso di febbre, meglio l'Aspirina o la Tachipirina (paracetamolo)? Posso fare dei trattamenti preventivi con Redoxon (vitamina C) in inverno? 3) da ciò che ho capito, non servono altri farmaci oltre a Congescor e nessun altro controllo oltre l'eco-elettrocardiogramma che eseguo annualmente giusto? 

Cordiali saluti e buon lavoro

Risposta

Grazie per aver letto la mia risposta e per porre altre domande. Sono onorato dalla tua fiducia.

Domanda 1): la maggior parte delle faringiti che vedo è allergica (atopica) o virale. Non sono un problema per chi ha presentato in passato un'endocardite.

I tamponi faringei sono spesso fuorvianti, ma sono inevitabili. Zitromax al bisogno per 3-5 giorni va sicuramente bene.

2) In caso di febbre lieve, la Tachipirina è meno gravata da effetti collaterali dell'Aspirina.

3) Si può pensare di ridurre il Congescor a 1,25 mg (non esiste il 1,75 in commercio) d'estate.

Mi sembra che la situazione sia sotto controllo e che tu sia seguito da uno staff competente.

L'endocardite è una malattia decisamente rara e dunque qualsiasi medico ne ha incontrato una nella propria carriera, ma solo pochi centri cardiologici hanno un'esperienza consistente del problema e sono in grado di seguire adeguatamente i malati di endocardite.

Ti auguro un'estate serena e benefica.
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Risposta a cura di
Dr. Leon Bertrand Medico Chirurgo
Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
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