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Come si cura il mal di testa con aura?

Mio marito soffre di mal di testa con aura e perdita parziale della vista. I fari delle macchine la notte e le luci al neon sono spesso elementi scatenanti. Ha fatto controlli dal neurologo, risonanza, visita oculistica, ma nulla. Da bambino, ha subito 2 operazioni in quanto in seguito (pare) ad un'otite, un occhio si era completamente spostato verso il naso. Gli hanno 'tirato' il nervo per poi tagliarlo e ricucirlo per forzare l'occhio a rimanere dritto. Ora ha 36 anni e da diversi anni soffre di questi mal di testa atroci. Vede come se avesse delle 'macchie' davanti agli occhi, ha tremore, nausea e suda freddo. Quando la vista torna, dopo circa mezz'ora, arriva il mal di testa e deve assolutamente dormire almeno 3 ore. Dopo l'ultima visita oculistica, ha cominciato a portare gli occhiali traendone giovamento, infatti, i mal di testa si erano diradati. Prima aveva un attacco ogni 3 mesi, con gli occhiali si erano ridotti a 2 in un anno, ma doveva portarli sempre, pena l'arrivo di un probabile nuovo attacco. Ora stanno di nuovo prendendo il sopravvento, peggiorando perfino. Lo aiutano in minima, quasi trascurabile, parte delle gocce per la secchezza oculare. Nell'ultimo mese, si sono verificati già 3 episodi, arrivando a diventare praticamente cieco.

Risposta

Dalla descrizione, opterei per una forma di emicrania con aura visiva.

L'aura sarebbe tutta la sintomatologia che precede il mal di testa accompagnato da fastidio per luce, rumori e impossibilità a svolgere le attività della vita quotidiana.

Non vedo correlazioni con il deficit che ha avuto da bambino e che si è trattato di una paralisi del sesto nervo cranico (abducente) corretto chirurgicamente.

Esistono terapie per prevenire gli attacchi di emicrania da prendere per alcuni mesi, come ad esempio il Propranololo (Inderal), il Topiramato (Topamax, il Fluxarten), così come terapia appena inizia l'attacco, dalla semplice Tachipirina 1000 mg ai farmaci più specifici come Almogran, Rizaliv, Maxalt.

Rivolgiti ad un centro per le cefalee o ad un buon neurologo.
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Risposta a cura di
Dr.ssa Michela Manfredi Medico Chirurgo
Dr.ssa Michela Manfredi
Neurologo
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