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Cosa fare in caso di pancreatite cronica infiammata?

Pancreatite cronica infiammata: cosa fare?

Risposta

Buongiorno. Le patologie infiammatorie del pancreas si dividono in acute e croniche, a seconda dell'insorgenza, della durata e della sintomatologia. Il termine infiammata, riferito alla pancreatite cronica, non ne definisce una caratteristica e non aiuta a dare una corretta risposta alla domanda. La pancreatite cronica ha molti fattori eziologici, cioè sono molti i fattori che la possono causare. Spesso, è la conseguenza di una pancreatite acuta, la cui risoluzione porta in alcuni casi a una cronica patologia infiammatoria del pancreas. Di solito, questa si esplica con dolore e disfunzioni dell'assorbimento alimentare, a causa di una ridotta secrezione esocrina del pancreas, può comportare anche diabete nel caso di un'insufficienza endocrina del pancreas. La rimozione o cura delle cause della pancreatite, acuta e cronica, comporta l'interruzione dell'insulto al pancreas, anche se si è instaurato un processo cronico, questo verosimilmente rimane. La presenza di calcoli nella via biliare può essere rimossa con procedure endoscopiche o chirurgiche, l'assunzione di sostanze alcoliche deve essere interrotta. Altre cause (infettive, immunologhe, genetiche, farmacologiche…) devono essere valutate attentamente e se possibile curate. La pancreatite cronica è una patologia cronica, che può essere in qualche modo tenuta sotto controllo, ma non curata del tutto. Si deve innanzitutto controllare e monitorare le possibile complicanze o conseguenze: formazione di pseudocisti pancreatiche od evoluzioni neoplastiche e la riacutizzazione in pancreatite acuta; in tal senso, è utile la diagnostica ecografica ed eventualmente l'esecuzione di RM pancreatica. L'insufficienza d'organo si verifica con una stentorea, un'alterazione dell'assorbimento del cibo, in particolare dei grassi, ovvero con diabete, nota patologia da insufficiente o alterata secrezione di insulina. Una dieta adeguata deve essere indicata per controllare la patologia, un'opportuna valutazione dei farmaci che assumi per altre patologie deve essere eseguita per evitare che questi possano peggiorare la pancreatite. Il medico di base, ovvero uno specialista internista che si occupi di patologie pancreatiche, potrà valutare l'insorgenza di tali patologie e suggerirti una terapia adeguata. Il mio consiglio, data la complessità della patologia, è di rivolgerti ad un centro specializzato che possa offrirti la diagnostica più adeguata a inquadrare il tuo caso e lo specialista più idoneo a seguirti.

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Redazione Pazienti Redazione
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