Che cosa fare se la Cardioaspirina provoca sangue nelle feci?
Ho 75 anni, sono una donna. Ho vari disturbi che bene o male curo, ma ultimamente mi trovo in difficoltà perché, prima a seguito di un'operazione di artroprotesi e poi a causa di una piccola ischemia di un anno fa (piccola ipodensità a carico dei nuclei della base sinistra da esisti di lesione vascolare), mi hanno ordinato di prendere la Cardioaspirina, una al giorno; ma siccome ultimamente vedo un po' di sangue rosso nelle feci, saltuariamente, un altro medico mi ha detto di non prenderla più. Che cosa faccio?
Risposta
Buongiorno,
intanto occorre verificare che non ci siano altre cause di sanguinamento rettale (eventualmente con una colonscopia). Quindi, se l'assunzione della Cardioaspirina è la sola causa del sintomo, si deve stabilire se il farmaco sia indispensabile (e, in tal caso, si deve assumere un inibitore di pompa protonica, cioè un Prazolico (ad esempio, Omeprazolo, Lansoprazolo, Pantoprazolo o Esomeprazolo), prima di colazione.
Se invece l'indicazione all'assunzione dell'Aspirina non è assoluta, è meglio non prenderla più.
intanto occorre verificare che non ci siano altre cause di sanguinamento rettale (eventualmente con una colonscopia). Quindi, se l'assunzione della Cardioaspirina è la sola causa del sintomo, si deve stabilire se il farmaco sia indispensabile (e, in tal caso, si deve assumere un inibitore di pompa protonica, cioè un Prazolico (ad esempio, Omeprazolo, Lansoprazolo, Pantoprazolo o Esomeprazolo), prima di colazione.
Se invece l'indicazione all'assunzione dell'Aspirina non è assoluta, è meglio non prenderla più.
Un saluto
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Dr. Tiziano Brizio
gastroenterologo
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